Sabato 20 e domenica 21 maggio, il vino e la musica animeranno il centro storico di Jesi. Piazza Federico II per la precisione, dove nella prima edizione di “Vini e vinili”, l’enogastronomia del territorio incontrerà la suggestione del disco.
L’iniziativa nasce dalla sinergia di idee e forze provenienti da diversi protagonisti come l’ Associazione Italiana Sommelier Marche Delegazione di Jesi e Castelli, Jesi Città da Vivere, Zamusica e Darkside Vinyl Shop, patrocinata dal Comune di Jesi.
In Piazza Federico II, dalle 10.00 a mezzanotte sia sabato 20 che domenica 21 maggio, cittadini e visitatori potranno assistere ad una mostra mercato alla quale parteciperanno 12 espositori di vinili provenienti da tutta Italia e partecipare alle degustazioni e alle iniziative in programma.
Ascoltare musica e bere il territorio
Mentre le note in sottofondo saranno diffuse dai vinili, i prodotti della zona saranno protagonisti nei bicchieri.
Infatti, come spiegato alla presentazione dell’iniziativa da Riccardo Staffolani di Jesi Città da vivere, ad accomunare gli organizzatori è proprio la “volontà di valorizzare il territorio ed in particolare ciò che Jesi e dintorni produce“. Per questo, saranno serviti esclusivamente degli spritz realizzati con spumante verdicchio, Americani con un vermouth di Casalfarneto, Gin Tonic con il Gin artigianale di Jesi JGIN, ed una birra realizzata per l’evento dal BrewPub Jack Rabbit.
In programma anche alcune degustazioni guidate, come ricordato da Luca Civerchia dell’Ais: “ci sarà un banco assaggio con dei sommelier che, oltre a gestire la parte vino spiegheranno ai curiosi le particolarità dei prodotti messi a disposizione dalle cantine del territorio“. All’interno di Palazzo Santoni sono infine previste quattro degustazioni guidate, due il sabato e due la domenica a mezzogiorno e alle 18.00, dove si parlerà di verdicchio, territorio e spumanti.
Saranno presenti anche dei truck food che si occuperanno del cibo.
“Un’iniziativa dal titolo evocativo -ha aggiunto l’Assessore alla cultura Luca Brecciaroli – che racchiude enogastronomia e musica, due macroaree alle quali stiamo lavorando molto, e che può vantare come punto di forza la collaborazione delle attività del territorio e di Jesi“.