Nel segno del turismo lento, cinque giorni a piedi tra natura, spiritualità e arte francescana, lungo i luoghi più autentici delle Marche
Il Cammino dei Cappuccini torna al centro dell’attenzione nazionale con un’esperienza estiva dedicata ai giovani: cinque giorni a piedi da Cupramontana a Camerino, lungo un tratto di circa 70 chilometri tra i più suggestivi del percorso. Pensato appositamente per gli under 35, il cammino si propone come un’occasione di rigenerazione interiore e connessione con la natura, la spiritualità e la bellezza paesaggistica e culturale delle Marche.
Questo segmento fa parte del Cammino dei Cappuccini, itinerario più ampio di 400 km suddiviso in 17 tappe, che attraversa borghi ricchi di storia, arte, spiritualità e tradizione. Tra questi, un ruolo centrale è affidato alla Città di San Severino Marche, che si conferma tappa fondamentale e luogo simbolico dell’intero percorso.
San Salvatore in Colpersito: cuore spirituale del cammino
A San Severino Marche si trova uno dei luoghi più significativi dell’intero itinerario: l’antico convento cappuccino di San Salvatore in Colpersito, citato fin dal XIII secolo nelle prime biografie di San Francesco d’Assisi. Qui si intrecciano due episodi importanti della vita del Santo: la conversione di fra Pacifico, il “re dei versi”, e la storia della pecorella salvata e donata alle religiose del convento. Luogo carico di spiritualità e storia, conserva un suggestivo crocifisso ligneo e si distingue per la semplicità e l’accoglienza che da sempre caratterizzano i conventi cappuccini.
Nonostante le dimensioni contenute, San Salvatore in Colpersito dispone di strutture ricettive e spazi verdi ideali per il raccoglimento e l’esperienza comunitaria. Abitato dai frati cappuccini sin dalla fine del Cinquecento, è oggi un importante Centro di esperienza e formazione francescana, frequentato da visitatori e pellegrini provenienti da tutta Italia.
Camminare insieme, riscoprendo l’essenziale
L’intera esperienza sarà guidata dai frati Sergio e Nicola, con il coinvolgimento dell’artista Tom Search, che accompagnerà i partecipanti con laboratori creativi lungo il percorso. Lo spirito dell’iniziativa è quello dell’essenzialità e della condivisione: si dorme in sacco a pelo in palazzetti, conventi o palestre, si cammina in gruppo, in un clima di apertura, ascolto e adattamento.
Il costo complessivo è di 150 euro, comprensivo di vitto, alloggio e attività.
Un cammino giovane nel segno del Giubileo
L’edizione 2025 si inserisce anche nel contesto dell’anno giubilare, diventando per molti giovani un modo diverso di scoprire sé stessi e il territorio. «Il nostro desiderio – afferma fra Sergio Lorenzini, settempedano e ministro provinciale dei Frati Cappuccini – è che il Cammino non sia solo un tracciato da percorrere, ma un invito a rallentare per porsi in ascolto del battito più profondo della vita, che ci riporta all’armonia con noi stessi, con il creato, con le comunità e con Dio. Abbiamo voluto tracciare una via che racconta la bellezza e la semplicità francescana, che apre porte e cuori».