Il presidente Spaterna: “promuoviamo un turismo d’attenzione. Importante per un territorio che si sta rialzando dopo il sisma”
Iniziato nel 2018, continua anche quest’anno con l’edizione 2024 il progetto Good Morning Sibillini per “passeggiare e pedalare” alla scoperta dell’enogastronomia locale.
Il progetto è stato presentato la mattina del 30 aprile presso la sede del Parco Monti Sibillini con la direttrice Maria Laura Talamè che ha presentato nel dettaglio i primi sette appuntamenti in programma. “Il primo, quello di Amandola, si terrà domenica 12 maggio e sarà dedicato allo straordinario mondo delle orchidee. In quella occasione” ha ricordato la Talamè “sarà presentato in anteprima il Quaderno Scientifico del Parco Nazionale dei Monti Sibillini dedicato proprio alle Orchidee”.
In generale, l’iniziativa dà spazio ad una ventina di escursioni, a piedi e in bike, alla scoperta di alcuni dei luoghi più belli del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, con la possibilità di usufruire di degustazioni di prelibatezze locali.
“La chiave di questa proposta” ha sottolineato Andrea Spaterna, presidente del Parco, ente che ha promosso l’iniziativa, “è quella di far conoscere il territorio, la sua bellezza paesaggistica e naturale, la sua storia e le sue potenzialità economiche che riguardano, in primis, le attività agropastorali e quelle turistiche. A queste si legano, ovviamente, le eccellenze che può offrire il Parco dal punto di vista gastronomico. Un mix di esperienze straordinarie, realizzato con guide esperte, che saranno fruibili dal pubblico gratuitamente, da maggio fino a ottobre”.
Un contesto ancora fragile ma in grado, grazie a progetti come questo, di restituire l’immagine di un territorio che, dopo il sisma del 2016, sta rialzando la testa: “il turismo che promuoviamo è un turismo d’attenzione e cura per ciò che si visita, per ciò che si sperimenta” ha aggiunto Spaterna. “Oggi più che mai i Sibillini sono un parco da vivere, da scoprire e riscoprire in tutti i suoi aspetti e noi offriamo questa possibilità, con il coinvolgimento delle nostre guide, dei nostri centri di educazione ambientale, delle aziende che qui operano. Tutti i comuni del parco saranno coinvolti e avremo anche ospiti che ci racconteranno realtà specifiche, come quella delle orchidee selvatiche presenti nel Parco o l’esperienza della transumanza dei pastori dell’Appennino nei secoli passati. Tanta bellezza, tanta storia, tanto gusto, insomma un mondo di conoscenze che farà bene sia allo spirito che al corpo e che” ha concluso Spaterna “siamo orgogliosi di poter proporre all’attenzione di un pubblico consapevole, rispettoso dell’ambiente, alla ricerca di proposte di turismo lento e responsabile”.
Le attività si svolgeranno da maggio a ottobre, sono gratuite e aperte a tutti ma sono a numero chiuso ed è necessaria la prenotazione al numero: 353.4670529