Dopo il successo dell’apertura con Crista, il Romanati Eternal Festival prosegue il suo viaggio musicale con il cantautore Lepre, che si esibirà il 6 marzo allo Skasa di Recanati a partire dalle 21:30.
Nome d’arte di Lorenzo Lemme, Lepre è un artista poliedrico: cantante, batterista, percussionista e rumorista, attivo da anni nella scena musicale romana. Ha collaborato con numerosi artisti, ha calcato molti palchi e può vantare persino due lauree. Anche se non conosce Recanati, ha accettato con entusiasmo l’invito del Romanati Eternal Festival, condividendone lo spirito: la musica come antidoto allo stress e occasione di incontro e socializzazione.
Al centro della serata ci sarà il suo ultimo disco, “Eremo“, un progetto nato da idee estemporanee che hanno trovato forma in studio di registrazione. “Un desiderio utopico di fuga dalle nevrosi” – lo definisce lo stesso Lepre – “Vorrei riuscire a parlare con intimità e gentilezza di strazi, dolori e bellezza. C’è bisogno di più ascolto e dialogo con il pubblico.”
Con brani che mescolano amore e rabbia, il suo sound oscilla tra sperimentazione e immediatezza, abbandonando in alcuni pezzi la classica struttura della canzone. Il disco ha ricevuto ampi consensi da critica e pubblico ed è stato presentato in trasmissioni di rilievo come Radio 2 Social Club (Rai2 e Radio2), Luce Social Club (Sky Arte) e Un giorno da Renna (Rai Radio 1). Ha inoltre ottenuto recensioni e interviste su testate di spicco, tra cui La Repubblica (Robinson), Rumore, Il Messaggero, La Nazione, Corriere della Sera, Rockit, OndaRock e molte altre.
Un nome d’arte che racconta una filosofia di vita
Il pubblico del Romanati Eternal Festival è pronto ad accogliere Lepre, un artista interessante non solo per la sua musica ma anche per la scelta del suo nome d’arte. “L’ho scelto sia per l’assonanza con il mio cognome, sia perché ammiro la vita selvaggia e libera degli animali”, spiega. “È un nome femminile, un animale in fuga dalla caccia aristocratica, crepuscolare, discreto, misterioso”.
Un personaggio intrigante, dunque, che saprà regalare un’esperienza musicale intensa e coinvolgente nella seconda serata di un festival che, in ogni appuntamento, apre una finestra sulla musica d’autore.
Il Romanati Eternal Festival è reso possibile grazie alla collaborazione tra Whats Art, Leda e Skasa.