Monday 10 November, 2025
HomeMarcheAttualità MarcheIl Cammino dei Forti e Canfaito incantano Rai Uno a Linea Verde Marche

Un viaggio tra natura, storia e bellezza autentica delle Marche: la puntata di Linea Verde Marche, andata in onda sabato 8 novembre su Rai Uno, ha acceso i riflettori sul Cammino dei Forti e sulla Riserva Naturale Regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito, offrendo ai telespettatori di tutta Italia uno straordinario racconto del territorio gestito dall’Unione Montana Potenza Esino Musone.

La trasmissione, condotta da Giulia Capocchi e Lino Zani, ha mostrato i suggestivi panorami della faggeta di Canfaito, situata a oltre 1.100 metri di altitudine, dove in questo periodo il foliage regala uno degli spettacoli più suggestivi ed attrattivi delle Marche. Protagonista anche il maestoso “Patriarca”, il faggio secolare conosciuto come il re della faggeta, simbolo di longevità e forza della natura marchigiana.

A guidare i conduttori lungo i sentieri del Cammino sono stati David Dignani, Guido Pacella e Alessio Ancillani dell’associazione Pranzo al Sacco, che hanno raccontato la nascita e lo sviluppo di questo progetto di turismo lento. Dal 2022, infatti, il Cammino dei Forti — un anello di 120 chilometri che parte e ritorna a San Severino Marche — ha accolto oltre 2.500 camminatori, diventando un modello di valorizzazione sostenibile e di promozione del territorio.

Il percorso televisivo ha fatto tappa anche al Castello di Elcito, il celebre “piccolo Tibet delle Marche”, dove i promotori del Cammino hanno incontrato Luca Maria Cristini, autore di una guida dedicata al borgo, e Roberta del bar Cantuccio, custode delle tradizioni enogastronomiche locali. Un racconto che ha intrecciato storia, spiritualità e accoglienza, portando nelle case degli italiani l’anima autentica dell’entroterra marchigiano.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.