Wednesday 6 November, 2024
HomeMarcheAttualità MarcheDal 4 al 10 novembre Pesaro 2024 alla scoperta di Gradara

Nel ricco programma dal titolo ‘Festival degli sguardi – Sguardi d’autunno’, fotografia, musica, pittura, laboratori per grandi e piccoli, presentazioni editoriali e tour alla scoperta della storia e delle eccellenze enogastronomiche del territorio

Dal 4 al 10 novembre è il Comune di Gradara il nuovo protagonista di ’50×50: Capitali al quadrato’, il progetto simbolo di Pesaro 2024 che vede i cinquanta Comuni della Provincia di Pesaro e Urbino, a turno, Capitale per una settimana lungo tutto il 2024. Nel ricco programma dal titolo ‘Festival degli sguardi – Sguardi d’autunno’, fotografia, musica, pittura, laboratori per grandi e piccoli, presentazioni editoriali e tour alla scoperta della storia e delle eccellenze enogastronomiche del territorio. L’incontro con la stampa è stato l’occasione per vedere in anteprima il video ‘Beautiful Gradara’ per la regia di Roberto Romani, realizzato con i fondi dell’Unione Europea, che verrà mostrato al pubblico per la prima volta al Festival degli sguardi sabato 9 novembre (ore 20).

Alla conferenza stampa erano presenti: Daniele Vimini vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Pesaro; per Gradara, Marino Rossini assessore al Bilancio – Attività Produttive – Società partecipate, Andrea Villa/Gradara Innova curatrice della mostra fotografica L’ALTRO SGUARDO. Vedute e visioni del paesaggio della Riviera del San Bartolo fotografie di Nicole Marchi e Vincenzo Chiappa.

Ha aperto Daniele Viminiè chiaro che la settimana di Gradara ha un valore speciale non solo per il legame territoriale forte con Pesaro ma anche per la sua ricca storia. Avevamo già avuto in marzo la triangolazione con Gabicce con cui – insieme appunto a Gradara – condividiamo il progetto di promozione turistica la Riviera del San Bartolo grazie al Parco che ci lega. Con Gradara le collaborazioni per eventi culturali sono già attive durante l’anno anche grazie alla collaborazione con Gradara Innova e ora la Settimana è un’ulteriore opportunità di dialogo con Pesaro. Vale la pena ricordare che Gradara è una delle mete culturali e turistiche più amate delle Marche, per il Castello ma anche per il suo ricco programma di attività durante tutto l’anno.

Ha continuato Marino Rossini: siamo davvero felici ed emozionati che sia giunto anche per Gradara il momento di celebrare l’anno di Pesaro 2024 – Capitale Italiana della cultura. Un evento “epocale” che ha unito i comuni della provincia permettendo a tutti di  avere questa grande opportunità per far conoscere a livello internazionale le proprie bellezze e tipicità. Ringraziamo il Comune di Pesaro e anche naturalmente il Comune di Gabicce Mare che ci ha preceduti aprendo in modo eccellente lo scorso marzo, il Festival degli Sguardi – il nostro progetto congiunto per Pesaro 2024 – di cui siamo fieri di raccogliere il testimone. Gabicce Mare e Gradara hanno la fortuna di godere e condividere gli incredibili panorami e la natura della Riviera del San Bartolo che abbiamo voluto valorizzare attraverso un programma di iniziative che include mostre fotografiche, concerti, percorsi culturali e sensoriali, workshop e laboratori per giovani, adulti e bambini. Il Festival degli Sguardi d’autunno è un evento diffuso che invita ad esplorare la storia e i luoghi di Gradara – il borgo, la Rocca, il museo MARV – e naturalmente il territorio con i suoi incredibili paesaggi visti con l’occhio e la sensibilità “d’artista”. Fondamentale la collaborazione delle nostre associazioni e gruppi storici che con entusiasmo, competenza e passione hanno organizzato diversi appuntamenti che impreziosiscono il calendario della settimana gradarese dedicata a Pesaro 2024.

Ha concluso Andrea Villa illustrando gli eventi del calendario: il “Festival degli sguardi” presenta una serie di appuntamenti dal taglio storico-artistico. L’inaugurazione della settimana con l’incontro storico-musicale “Sguardi peccaminosi sul Seicento” che affronta tematiche poco indagate quali sesso e prostituzione, all’interno del percorso della mostra “Il gran gioco del mondo. Giochi e stravaganze di Giuseppe Maria Mitelli”.  Il 19 ottobre è stata inaugurata la mostra “L’altro sguardo. Vedute e visioni del paesaggio della Riviera del San Bartolo” curata da me in cui Nicole Marchi e Vincenzo Chiappa danno forma ad un racconto per immagini della vita (e) del paesaggio della Riviera del San Bartolo, raccontando il territorio attraverso un altro sguardo. All’interno della mostra si terranno appuntamenti quali “Paesaggi divini/sorsi divini”, passeggiata tra vino e fotografia alla scoperta della ricchezza della nostra regione e la presentazione del libro fotografico “Vento” a cura di Nicole Marchi. In conclusione, una tavola rotonda approfondirà la figura di Carlo Betti, fotografo, partigiano e animatore della scena culturale pesarese che documenta la Liberazione della città nel 1944. A Carlo Betti, inoltre, è dedicata la mostra “Da Gradara a Pesaro: Carlo Betti. La fotografia, l’ANPI, l’associazionismo” a cura di Marcello Sparaventi, che illustra i cambiamenti urbani del nostro territorio.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.