La bellezza di Jesi e del suo centro storico torna sotto i riflettori con le riprese della serie TV “Balene”, che vede protagonisti Veronica Pivetti, Carla Signoris e Giorgio Tirabassi. Da sabato prossimo, la città sarà il fulcro delle ultime due settimane di produzione, con riprese ambientate in Palazzo della Signoria, nei vicoli e nelle piazzette circostanti. Sarà inoltre individuato un locale per le riprese interne, consolidando Jesi come uno scenario cinematografico d’eccezione.
La troupe, che ha iniziato le riprese il 21 ottobre, resterà a Jesi fino al 13 febbraio, chiudendo un percorso produttivo che ha scelto come cornice principale la provincia di Ancona, dall’area del Conero fino al capoluogo.
L’amministrazione comunale, consapevole dell’importante ritorno d’immagine per Jesi e il territorio, si è attivata per ridurre al minimo i disagi legati alle riprese, soprattutto per quanto riguarda la viabilità nelle zone interessate. La produzione della serie, firmata da Fastfilm con la collaborazione della Marche Film Commission, conferma l’impegno della Regione Marche nel valorizzare il territorio attraverso il cineturismo.
In tv il prossimo autunno
La serie “Balene”, che andrà in onda su Rai 1 il prossimo autunno, sarà composta da otto episodi trasmessi in quattro prime serate. La trama unisce leggerezza, ironia e un pizzico di mistery, affrontando i valori dell’amicizia e della solidarietà femminile come risorse per vivere con pienezza i sessant’anni. Tra i temi trattati, oltre ai grandi interrogativi dell’esistenza – l’amore, i figli, il lavoro e la realizzazione personale – si intrecciano riflessioni su vecchiaia, malattia e morte, in un racconto che promette di coinvolgere un ampio pubblico.
Jesi, città del cinema
La scelta di Jesi come location di prestigio non è casuale: la città ha già ospitato numerose produzioni cinematografiche e televisive. Tra queste, i film “Io e te dobbiamo parlare” con Alessandro Siani e Stefano Pieraccioni, “Tradita” con Manuela Arcuri, e la fiction TV “Alex Bravo, poliziotto a modo suo” con Marco Bocci. A queste si aggiungono i docufilm “Gaspare Spontini, Celeste amore” con Lodo Guenzi e “Vita di un uomo” con Massimo Poulizio.
Grazie al protocollo sul cineturismo sottoscritto con i Comuni limitrofi, la città ha rafforzato la sua vocazione come set naturale, attraendo produzioni che non solo promuovono il territorio, ma coinvolgono anche professionisti e aziende locali.
