Thursday 21 November, 2024
HomeMarcheAttualità MarcheCastelraimondo, la festa di Halloween chiude il Festival d’autunno

Castelraimondo borgo di Halloween. Il 31 ottobre una grande festa in maschera chiuderà il Festival d’autunno con iniziative e allestimenti che animeranno il centro storico dal pomeriggio a tarda sera.

Ci saranno mostri, performer e truccatori, oltre a un tunnel horror, una via delle cartomanti e anche una camera ardente grazie alla collaborazione con la famosa agenzia funebre Taffo. Dalle ore 17 spettacoli e animazioni per i più piccoli: sfileranno le mascherine mostruose, si farà tutti insieme dolcetto o scherzetto per le vie del paese come da tradizione e i trampolieri.

Dalle ore 21.30 in poi spazio alla musica con Wet Floors, rock band italiana due volte finalista a Sanremo e a seguire, live de i Brutti di Fosco, una miscela esplosiva di musica celtica e rock. A concludere la serata un dj set.

«Sarà come una grande festa in maschera, un Carnevale! – afferma Patrizio Leonelli, sindaco di Castelraimondo – La giornata, tutta ad ingresso gratuito, è dedicata sia ai bambini, con Zuccolandia Party in programma il pomeriggio, sia agli adulti “più coraggiosi” con Insidious. Sono molto curioso di questo insolito 31 ottobre per Castelraimondo. L’augurio è di poter accogliere tante persone. Un grazie va alla Regione Marche e al nostro consigliere regionale Renzo Marinelli che mai si dimentica di questi territori dell’entroterra».

Immancabile protagonista anche l’enogastronomia con street food e la possibilità di cenare in tutti i locali di Castelraimondo aperti per l’occasione. Saranno chiusi alla circolazione viale Europa e Corso Italia, con allestimenti molto particolari in tutta la zona che creeranno un vero e proprio percorso di “paura” pensato per persone di tutte le età.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.