Monday 29 April, 2024
HomeMarcheAttualità MarcheA Piobbico si celebra la bruttezza. Torna lo storico Festival dei brutti

Nel weekend dall’8 al 10 settembre Il Festival del brutto con l’elezione del presidente mondiale e il corteo per tenere alto il valore dell’inclusione

Piobbico si prepara al tradizionale Festival dei brutti. Nel piccolo comune in provincia di Pesaro Urbino, risiede la storica sede del Club dei brutti, realtà associativa che conta 35 mila iscritti da tutto il mondo. Così, ogni anno insieme alla Sagra Nazionale del polentone alla carbonara, nel paese si festeggia anche il Festival dei brutti.

Tre giorni di festa, da venerdì 8 a domenica 10 settembre legati dal tema scelto per l’edizione 2023, ovvero l’inclusione. Ci saranno sfilate e comizi tenuti dai candidati a presidente mondiale dei Brutti, ma anche tanto folclore, specialità gastronomiche e cantine aperte, con la novità della Notte del Brutto il venerdì.

I Candidati al Campionato e il Corteo del brutto

È sfida aperta tra i due candidati alla carica di Presidente mondiale del Club dei brutti.

Da una parte l’attuale Vice Presidente Gianni Aluigi detto “La Belva” (nonché presidente storico del Club) che a pochi giorni dalle votazioni afferma: “Quest’anno sono carichissimo. Dopo un anno di riposo dovuto a impegni vari, sono pronto a riprendermi il timone della presidenza, lotterò con le unghie e con i denti per questa vittoria. Ho già avuto comunicazione ufficiale da una delegazione di Mondavio che verrà al Festival dei Brutti unicamente per votare me come Presidente“.

Dall’altra il Presidente uscente Mirko Birra che risponde: «non ho nessuna intenzione di mollare, ho fatto tanto in quest’anno e voglio continuare a fare del bene al mio Paese e al mio amato Club. Con la buona riuscita della Notte del Brutto accrescerò il mio già ampio consenso, stimo molto Gianni ma il Presidente rimarrò ancora io a lungo!».

Ad esaltare ancor di più il tema dell’inclusione al centro del Festival di quest’anno, il Corteo del brutto la domenica pomeriggio, al quale sono invitate a partecipare le associazioni che condividono tale valore.

Il programma

Il Festival inizia venerdì 8 settembre, giorno del patrono di Piobbico, Santa Maria in Val d’Abisso. Alle ore 11.00 la tradizionale processione delle Rocche, regalo delle donne del paese alla Madonna. Alle ore 18.00 in Piazza S. Antonio: chiusura della campagna elettorale con una disfida pubblica tra i candidati.

A seguire partirà la Notte del Brutto, con aperitivi nei bar di Piobbico e musica.

Sabato 9 settembre è dedicato al Palio della Damigiana e alla Festa delle Cantine. Sei cantine serviranno piatti tipici locali dalle ore 18 con musica dal vivo e dj fino a tarda notte. Alle 17.30 in Piazza San Pietro, alle pendici del Palazzo Brancaleoni, ci sarà il ritrovo e l’iscrizione degli sfidanti del Palio della Damigiana: due contendenti, che siano 2 uomini, 2 donne o una donna e un uomo, dovranno percorrere un breve tragitto e trasportare fino al traguardo una damigiana del peso di circa 30 kg nel minor tempo possibile per assicurarsi la vittoria. I gestori della Cantina La Piccionaia offriranno ai vincitori il loro cocktail proibito: il Bruttini!

Domenica 10 settembre, in concomitanza con il Festival dei Brutti prenderà il via, dalle ore 9.00 la Sagra del Polentone alla Carbonara, antica ricetta piobbichese della polenta tirata con bastone dai polentari del paese e condita con un sugo nostrano, casereccio e contenente un ingrediente segreto: il sufrangolo.

Alle 16 dal bar San Mariano partirà il Corteo del Brutto con il bandino storico, le varie delegazioni di minoranze sociali che il club ha sempre tutelato e l’uscente Presidente. Saluteranno in musica tutto il paese prima di recarsi in Piazza Sant’Antonio e scoprire se l’attuale Presidente sarà riconfermato o ritornerà alla carica il contendente.

Dopo essersi fermati in tutti i bar di Piobbico per brindare, si raggiungerà il palco della festa per attendere la storica fumata bianca che decreterà la nomina del nuovo Presidente Mondiale alla presenza di cittadini e turisti.

A seguire il neo Presidente consegnerà il “Premio No-Bel” a un esponente che si è adoperato nell’anno nella battaglia contro ogni forma di violenza, nella difesa di ogni minoranza sociale, nel prodigarsi a far conoscere il Club in giro per il mondo.

Tra i personaggi pubblici che hanno ricevuto il No-Bel ci sono: Fiordaliso, Lory del Santo, Platinette, Kalabrugovic, Fabrizio Fontana, Luca Azzolini, Stefano Vandini, il giornalista del New York Times Barrett Swanson e Maurizio Costanzo, al quale fu conferito anche il Premio Vulcano, la più alta onorificenza che conferisce il Club.

La sede del Club dei Brutti rimarrà aperta per tutto il weekend, per essere ammirata in tutto il suo splendore, per tesserarsi, acquistare gadget e dare anche la propria preferenza a uno dei papabili Presidenti mediante voto segreto. Chiunque potrà cogliere l’occasione del Festival per tesserarsi (tessera gratuita) al Club dei Brutti: Il Presidente o il suo vice, dopo aver valutato la bruttezza della persona mediante voto pubblico, gli riconoscerà la qualifica di socio effettivo e pertanto verrà incluso ufficialmente nel Club.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio.