Partita spettacolare, punteggio altro, con gli attacchi in buona forma della Carpegna Prosciutto contro Sassari
La davano per finita, per già retrocessa, ma la Carpegna Prosciutto Pesaro ha dimostrato di essere ancora viva e intenzionata ad andare a conquistare la permanenza in A/1, andando a vincere al pala Serradimigni contro Sassari. Partita spettacolare, punteggio altro, con gli attacchi in buona forma.
Parte meglio la squadra di casa, ma Pesaro resta sempre a stretto contatto, grazie alle buone prestazioni di Cinciarini, Mazzola e McDuffie.
Il primo quarto si chiude con un 26-28 da effetti speciali. Anche il quarto successivo registra un +2, ed al riposto la Carpegna Prosciutto conduce di 4, 46-50.
La squadra di Sacchetti apre bene alla ripresa del match, con una tripla di Jefferson, ma la reazione dei sardi non tarda ad arrivare: all’ultimo riposo sono passati già a condurre, 72-66.
A quel punto Pesaro straborda, con un quarto chiuso sul 30-19: squadra di un altro pianeta nei 10’ conclusivi. Il match si chiude sul 91-96.
Pesaro è ancora viva, può ancora giocarsela.
DINAMO SASSARI-CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 91-96 (26-28, 20-22, 26-16, 19-30.)
SASSARI: Cappelletti 11, Tyree 22, Diop 5, Jefferson 11, Charalampopoulos 11, Pisano ne, Treier ne, Kruslin, Raspino ne, Gandini ne, Gombauld 12, McKinnie 19. All. Markovic
PESARO: McDuffie 14, Visconti 5, Wright-Foreman 18, Ford 9, Cinciarini 8, Bluiett 16, Maretto ne, Tambone 11, Mazzola 15, Fainke ne. All. Sacchetti