Thursday 21 November, 2024
HomeIn evidenzaScherma Jesi, maschera d’onore d’oro a Maria Elena Proietti Mosca

“Per i risultati ottenuti dai suoi allievi”, la Federazione Italiana Scherma ha assegnato il prestigioso riconoscimento alla maestra del Club jesino

In segno di riconoscenza per l’impegno da lei profuso nell’insegnamento della scherma e per i risultati conseguiti dai suoi allievi, che hanno conferito lustro ed hanno contribuito ad accrescere l’immagine e il prestigio del movimento schermistico italiano”. È quanto riportato dalla motivazione che accompagna il prestiglioso riconoscimento conferito dalla Federazione Italiana Scherma a Maria Elena Proietti Mosca.

La “Maschera d’onore d’oro” sarà consegnato alla Maestra del Club scherma jESI in occasione della “Cerimonia delle Onorificenze” che si svolgerà, il prossimo 30 settembre, presso il Circolo Nautico Posillipo di Napoli.

Si tratta di un’onorificenza dedicata ai Maestri di Scherma degli schermidori italiani olimpici e paralimpici che abbiano conseguito durante la stagione agonistica importanti risultati sportivi in campo individuale. In particolare, la “Maschera d’Onore d’Oro” può essere attribuita ai Maestri degli schermidori che si siano classificati al 1°, 2° e 3° posto all’Olimpiade, abbiano conseguito il titolo Mondiale Assoluto o abbiano vinto la Coppa del Mondo Assoluti.

“Un prestigioso riconoscimento ad una straordinaria professionista – ha dichiarato il presidente del Club Scherma Jesi Maurizio Dellabella. Per la nostra squadra, fondata dallo storico Maestro Triccoli, si tratta di un ulteriore traguardo che premia la vitalità e la passione di tutto il sodalizio sportivo“.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.