Il bilancio di fine anno del presidente del Rugby Jesi 1970 Luca Faccenda
«Un risultato che testimonia di come il percorso di crescita di tutta la società stia proseguendo. E non solo la prima squadra: la cosa bella è che alle sue spalle avanza tutto il settore giovanile. Le under 16 e 18 ai campionati interregionali, l’under 14 che pure sta facendo bene. Sono una garanzia di futuro». Così Luca Faccenda, presidente del Rugby Jesi ’70, a bilancio di un 2023 che per la prima squadra dei Leoni jesini si è chiuso con la vittoria di prestigio ai danni della vice capolista Bologna nell’ultimo turno del campionato di Serie B.
«Traguardi frutto del lavoro e della competenza di Marco De Rossi (direttore e coach, nda) e anche della collaborazione che stiamo portando avanti con Macerata e Fabriano. Abbiamo costruito le nostre squadre insieme e i nostri ragazzi nei rispettivi campionati si stanno divertendo davvero tanto». Esterno al campo, il neo. «Prima alluvione e allagamenti dello scorso maggio, di recente i danni provocati all’impianto dal vento: gli eventi atmosferici non ci hanno certo risparmiati – ricorda Faccenda – ma abbiamo fatto e stiamo facendo tutto ciò che serve per superare i problemi. Saremo di nuovo pronti per la prima in casa del nuovo anno. Intanto va avanti il confronto con Comune e Consorzio di Bonifica: siamo stati noi ad occuparci di mettere in sicurezza all’altezza del campo il fosso tracimato lo scorso maggio, il Consorzio ha dato la disponibilità a occuparsi dei tratti vicini».
E il 2024? «Dobbiamo continuare sul solco del percorso che sta dando i risultati che speravamo, grazie all’impegno di tutti i dirigenti, tecnici, collaboratori, atleti. E sponsor: continuano a starci vicini, hanno già confermato il loro impegno anche per l’anno prossimo, a ciascuno di loro dedicheremo una giornata speciale nel corso del 2024, ospitandoli in casa con i loro dipendenti in occasione delle partite. Una novità importante è poi in arrivo con la gestione diretta che abbiamo assunto del ristorante della Club House “Terzo tempo”: terminato il rapporto col vecchio gestore, sarà la società in prima persona a occuparsene. Stiamo procedendo ad alcuni piccoli lavori di manutenzione, saremo pronti per la prima in casa del 21 gennaio contro Gubbio. Il ristorante stesso diventerà uno dei nostri primi sponsor».