Friday 4 July, 2025
HomeSportPallacanestro Jesi ingaggia Samuel Ogiemwonyi

L’ala-guardia partenopea di origini nigeriane è la seconda pedina nel roster di coach Sorgentone.

Giocatore fisico di 190 cm per 90 kg, nato il 22 gennaio 2003, ha iniziato a giocare nella Kuros Basket con coach Antonio Petillo prima di trasferirsi a Valmontone dove ha giocato tutte le giovanili nei tornei di Eccellenza ed è stato aggregato, da giovanissimo, alle squadre di C e B.

Nel 2021/22 approda alla Sebastiani Rieti in serie B Nazionale, la stagione successiva al Promobasket Marigliano, segnalandosi come uno dei migliori under del girone sud di B Interregionale. Lo scorso anno, Nella stagione scorsa, sempre in B2, ha viaggiato a quasi 27 minuti di media, con 7,7 punti e 3,5 rimbalzi.

Dice di lui il presidente Michele Paoletti: «È un giocatore di grande energia che ha dunque le caratteristiche giuste per il tipo di squadra che stiamo costruendo con coach Sorgentone. Ragazzo serio con grande voglia di lavorare, ha gambe esplosive sia per difendere che per arrivare al ferro: son sicuro che si farà apprezzare da tutti».

«Sono felice – ha dichiarato Ogiemwonyi – di avere la possibilità di vestire la maglia della Pallacanestro Jesi. Ringrazio la Società e coach Domenico per la fiducia. Questo mi dà una grande carica e motivazione».

Samuel Ogiemwonyi vestirà la casacca biancorossa numero 7.

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2025 medaglia dorata per i 40 anni di iscrizione all’Ordine. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).