Un match durato quasi due ore e mezzo
Prova di grande carattere della squadra di coach Sabbatini, che torna a casa con due punti, conquistati sul campo della vice capolista Vicenza. Non è una sorpresa: pur perdendo, non tante settimane fa aveva fatto soffrire la prima della classe, Bologna, al pala Triccoli.
Nel primo set, dopo una buona partenza della Volksbank, la Pieralisi dal 9-15 riesce prima a pareggiare i conti, 15-15, poi a passare in vantaggio, 20-17. Sembra fatta, ma le padrone di casa hanno la prevedibile reazione impattando sul 21-21. Sabbatini chiede un time-out che sortisce gli effetti sperati, spezzare il ritmo delle vicentine e far recuperare la giusta concentrazione alla sua squadra. E in effetti le jesine chiudono il set, senza particolari difficoltà.
Nel secondo set c’è battaglia e non mancano le emozioni, anche per via di lunghi scambi, che impegnano le difese dando spettacolo. Dopo il 9-9 Vicenza trova quel qualcosa in più in attacco che le permette un primo allungo, 16-10; la Pieralisi non si arrende e prova a restare in scia, 17-19, ma sul 23-20 Vicenza chiude i conti, sfruttando due set ball.
Le ragazze di coach Sabbatini partono bene nel terzo set, servendo in maniera più efficace e attaccando con percentuali migliori e soprattutto fanno la voce grossa a muro; dopo il 6-6 iniziale, la Pieralisi trova un buon break, allungando sul 12-7, poi 19-15. Quando Vicenza prova a riavvicinarsi, le jesine costruiscono il parziale che si rivela decisivo, con Moretto che conquista la palla set, 24-19. Milletti rende difficile la ricezione delle venete e ci scappa il venticinquesimo punto.
Nel set seguente la Pieralisi, spinta dall’entusiasmo, trova subito vantaggi interessanti, 10-6, poi 15-9. Resta in vantaggio fino al 23-21, ha perfino un match-ball conquistato da Moretto, sul 24-22, poi, tradita da un paio di imprecisioni, perde il set ai vantaggi, 24-26.
Lo spettacolare match vive quindi il suo epilogo al tie-break. La Pieralisi dimostra un’ottima tenuta mentale e, lasciata alle spalle la delusione per quel set perso in dirittura d’arrivo, inizia bene il quinto set. Si porta sul 10-4, ma Vicenza reagisce da grande squadra, 11-12. Nell’azione seguente Moretto conquista il 13-11 e, subito dopo porta la squadra al match-ball sul 14-12. L’urlo di gioia delle jesine è rimandato, in quanto Boninsegna trova il punto del 13-14. Ci pensa Canuti, con un tocco sotto rete, a mettere la palla a terra, mettendo la firma sul successo straordinario della sua squadra.
VOLKSBANK VICENZA-PIERALISI JESI 2-3 (22-25, 25-21, 19-25, 26-24, 13-15) VOLKSBANK VICENZA: Sesenna 4, Bauce 4, Boninsegna 16, Morra (L), Moretto n.e., Anello 3, Ianeselli 6, Roviaro 6, Spinello 2, Digonzelli 15, Pegoraro 12, Ghezzi 8. All. Cavallaro PIERALISI JESI: Girini (L2), Cecconi (L1), Diaz, Marcelletti n.e., Paolucci 7, Peretti 7, Castellucci 13, Papagno, Canuti 20, D'Amore n.e., Milletti 13, Moretto 22. All. Sabbatini ARBITRI: Bruno e Callegari