Tuesday 1 April, 2025
HomeSportLa Pieralisi fa soffrire il forte Riccione

Sconfitta al tie-break, ma meritava sicuramente di più

Riccione, terza in classifica, scendeva al pala Triccoli con una serie di sette vittorie consecutive, ma si è trovata di fronte una Pieralisi fortemente motivata, che alla fine può ben recriminare, sia perché è arrivata vicino a chiudere meritatamente il match sul 3-1 e purtroppo anche per un paio di “sviste” arbitrali che l’hanno penalizzata. La più importante quella che nel primo set ha concesso il ventinovesimo punto alla squadra ospite, che ha chiuso poi ai vantaggi sul 30-28. Con il senno del poi è facile dire che se le ragazze di coach Sabbatini avessero vinto il primo parziale, sarebbe stata un’altra partita, ma resta sempre il dubbio.

La sfida inizia all’insegna dell’equilibrio (8-8), la Pieralisi ha il giusto approccio alla gara, spinge al servizio ed è precisa in attacco e si porta sul 16-14. Le jesine amministrano bene il vantaggio fino al 22-19 e sul 24-20 conquistano il set-ball. La Lasersoft recupera, 24-24, comunque la Pieralisi prova più volte a chiudere. Poi sul 28-28 Castellucci attacca e si ha la netta sensazione che il pallone è toccato dal muro ospite: non è di questo avviso la coppia arbitrale che assegna il punto a Riccione tra le proteste degli spettatori del palaTriccoli. Nello scambio Riccione chiude il set con un muro.

Nel secondo set la Pieralisi parte fortissimo e vola sul 12-5,il tecnico ospite ha terminato già i time-out a sua disposizione. La battaglia si accende, 13-9, gli scambi si allungano con grandi difese e Riccione si avvicina minacciosa fino al 18-16 in favore delle ragazze di casa. Poi parità sul 20-20 e da quel momento si procede punto a punto. Stavolta sono le ospiti ad avere per prime la palla set sul 24-23 ma la Pieralisi riesce ad annullarla. Si va sul 24-25, poi 25-26. Battuta fuori di Tallevi, sicuramente la migliore tra le romagnole, 26-26, attacco out di Spadoni per il 27-26, il punto decisivo per la Pieralisi arriva grazie a un pallonetto di Paolucci.


Anche nel terzo set non mancano spettacolo ed emozioni; fasi iniziiali in equilibrio, poi la Pieralisi riesce ad allungare sul 14-9; in queste fasi è più precisa in attacco rispetto alle avversarie e difende il suo vantaggio con orgoglio, 17-13. Riccione difende tanto ma va spesso fuori giri sotto rete e le jesine si portano sul 20-14, poi sul 23-19. Riccione prova a riavvicinarsi ma la rimonta rimane incompleta; Castellucci conquista il set-ball e Peretti chiude con un gran muro.

Meglio Riccione a inizio quarto parziale ma Jesi reagisce subito e rimonta: 12-12. Si lotta punto a punto, con le ospiti che sbagliano qualcosa meno e si portano sul 19-16. La Pieralisi si fa coraggio, con il muro recupera punti e Riccione soffre, 21-21. Sul 23-23 Tallevi conquista la palla per il tie-break, annullata da Castellucci: un servizio out jesino ed uno vincente ospite porta la grande sfida al quinto set.

Nel tie-break la Pieralisi parte in vantaggio ma sul 4-3 subisce un break pesante che porta le squadre al cambio di campo sul 4-8. Le emozioni si rinnovano e con pazienza le jesine colmano il gap: 10-10. Però sul 12-12, Riccione trova lo spunto decisivo e con il servizio conquista la palla match chiusa subito dopo.

La Pieralisi esce a testa alta da un confronto di altissimo livello, con la consapevolezza di aver sfiorato una grande impresa, fermare un Riccione imbattuto nel girone di ritorno, alla sua ottava vittoria consecutiva.

 

PIERALISI JESI-LASERSOFT RICCIONE 2-3 (28-30, 28-26, 25-21, 24-26, 12-15)
PIERALISI JESI: Girini (L2), Cecconi (L1), Diaz 1, Marcelletti n.e., Paolucci 20, Peretti 9, Castellucci 17, Papagno n.e., Canuti 12, D’Amore n.e., Milletti 6, Moretto 19, Ciampichetti n.e. All. Sabbatini
LASERSOFT RICCIONE: Tallevi 27, Gabellini 2, Spadoni 13, Saguatti 14, Montesi 2, Calvelli 17, Calzolari (L1),  Morolli 3, Chistè n.e., Bologna 2, Vidali (L2), Godenzoni n.e., Gugnali n.e.. All. Piraccini
ARBITRI: Morabito e Pardo

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).