Monday 6 May, 2024
HomeIn evidenzaLa Jesina Pallanuoto in Comune tra Campionato e questione impianti

Paolucci (cap), Zannini G. (v. cap), Mattei, Mancinelli, Chitarroni, Ciampichetti, Moreschi, Busacca, Pecci, Sebastianelli, Nitrati, Gambini, Coacci, Gambelli, Zannini L., Romiti, Rosiglioni, Mocchegiani, Cardinali, Grilli; sono gli atleti della Jesina Pallanuoto che, il prossimo 20 gennaio, scenderanno in acqua per la prima partita dell’anno nel Campionato di Serie C.

La squadra, sotto la guida del coach Roberto Vastola e del Presidente Gianluigi Traini è stata presentata sabato mattina nella casa comunale, insieme al vicesindaco e assessore allo sport Samuele Animali. L’occasione per presentare i giocatori e il campionato, “più difficile rispetto allo scorso anno“, come spiegato da Traini ” perché molte squadre del girone si sono rinforzate, ci sono le emiliane, sempre molto impegnative ed il Modena, retrocessa dalla Serie B“. “Si cercherà di fare del nostro meglio“, fa eco coach Vastola, La squadra si sta allenando bene, composta da giovanissimi e atleti già formati, nonostante le primitive condizioni di impiantistica“.

Inevitabile dunque, la questione piscina che viene commentata dopo le recenti questioni sollevate in merito dall’ Assessore Tesei e precedente amministrazione. “Rispondo a quanto detto da Cioncolini nella conferenza stampa di qualche giorno fa– ha affermato Traini . Frequento la piscina comunale dal ’98 e ci sono sempre stati sia disabili che anziani, così come attività a loro dedicate sono sempre state fatte anche in impianti più profondi dove si allena anche la pallanuoto. Non condivido la sua esclusione, anche perché si tratta di una realtà sportiva importante, che forma le generazioni del futuro“. “Inevitabile non affrontare la questione piscina – ha commentato l’assessore allo sport Samuele Animali: “il problema è ormai noto da anni e non è solo una questione di risorse ma anche di priorità. L’impegno unico del Comune per un impianto di tale portata sarebbe impensabile, servirebbe un progetto diffuso sul territorio che unisca più realtà“.

Al perché degli allenamenti al Passetto e non nella più vicina piscina di Moie, la risposta di Traini: “se la squadra vuole provare a fare il salto in Serie B, l’impianto del Passetto è l’unico che attualmente può permetterci di farlo“.

Oltre le polemiche, la squadra è attualmente concentrata sulla partita di sabato 20 gennaio, alle 19.00 contro Moie, visibile anche sul canale 78. Ma anche sulla crescita della società sportiva che – commenta Traini – ha raddoppiato i suoi tesserati dopo gli anni bui del Covid: ” da 35 siamo circa 70“. .

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio.