Sicuramente non sarà una partita come le altre quella che vedrà di fronte Jesina e Atletico Gallo. Non solo per le difficoltà per agganciare la zona play-off, forse troppo distante, ma per altri motivi.
In condizioni normali sarebbe stato uno dei due scontri diretti casalinghi, il prossimo contro l’Osimana, in realtà si tratterà di un match pieno di incognite.
Per cominciare sarà interessante vedere con quale atteggiamento la squadra affronterà l’impegno.
È evidente che le dimissioni di Strappini, mettono la squadra di fronte ella proprie responsabilità.
Sarà strano non vederlo a bordo campo dopo tante domeniche.
Poche ore prima dell’impegno, Gianfranco Amici ha fatto capire che questo ed i due match successivi, saranno dei veri e propri esami, per vedere chi meriterà di indossare ancora la maglia della Jesina.
La società si sta dimostrando compatta, motivata a proseguire, dispiaciuta per la partenza di Strappini, con lui il preparatore atletico Broglia.
Lo stesso Andrea Pieralisi non si è assolutamente chiamato fuori, ha confermato di rinnovare il suo impegno economico.
Non ci sono stati i classici scaricabarile, tutte le componenti hanno commesso errori, ma, alla resa dei conti a questo punto è la squadra che deve dimostrare qualcosa, visto che poi, sul terreno verde del Carotti, non scenderanno né il presidente Chiariotti, né i suoi collaboratori, tanto meno il nuovo tecnico Di Ruscio e come sempre sarà il campo a dare responsi.
C’è poi l’incognita tifosi: va detto che non hanno fatto mai mancare il proprio sostegno alla squadra, perfino nelle domeniche più grigie.
Domenica si vedrà se e come hanno accettato le dimissioni di Strappini, quale tipo di sostegno intenderanno dare alla squadra, se ci saranno rimostranze nei confronti della società.
Tutto quanto sopra in 90’, in un match che in altre condizioni sarebbe stato fondamentale, se non decisivo per la stagione della Jesina.
Fischio di inizio alle 16:00.