La lettera aperta dell’ex sindaco di Jesi, Massimo Bacci rivolta a Chiariotti sulla situazione societaria e su cambi di gestione
Egregio Presidente, le devo preliminarmente confessare che le sorti della Jesina Calcio, in questo periodo, non erano nei miei pensieri.
La mia recente chiamata in causa nelle vicende societarie da parte di un suo stretto collaboratore mi ha colto di sorpresa, ma non mi ha lasciato indifferente, anche alla luce del ruolo che ho svolto nella nostra città per oltre dieci anni.
La Jesina Calcio è una realtà che da sempre ha appassionato sportivi jesini, ai quali, come immagino concorderà, va il mio e il suo massimo rispetto.
E’ per questo che le chiedo, prima di verificare personalmente se in città vi sia un eventuale interesse a subentrare all’attuale gestione, se la richiesta di un mio personale interessamento da parte del suo stretto collaboratore possa far sottintendere la sua disponibilità a “passare la mano” (come ricorderà era la condizione posta dai soggetti di alto profilo, interessati al subentro, che avevano contattato il sottoscritto nel 2019 quale Sindaco della città di Jesi).
Se così fosse, chiederei la sua disponibilità a consentire una “due diligence” sulla Jesina Calcio Srl che permetta, a chi fosse interessato a subentrare all’attuale gestione societaria, di avere un quadro informativo completo sulla società.
In attesa di un suo riscontro le porgo i miei saluti.
La lettera è firmata dal Dott. Massimo Bacci