General Contractor, adesso rotta su Ozzano, si decide tutto domenica 6 maggio. Partita al limite della perfezione, schiantata Ancona
Se poteva esserci qualche timore per un contraccolpo conseguente la sconfitta con il Matelica – a detta degli sportivi del posto dopo aver giocato la partita dell’anno – la General Contractor ha fugato ogni dubbio, con una prestazione tra le migliori di stagione, annichilendo una Luciana Mosconi Ancona.
La squadra di Coen è uscita pericolosamente ridimensionata dal parquet del pala Triccoli, sovrastata in ogni specialità (statistiche) e circostanze (situazioni di gioco), con il solo Bedin, con la forza della disperazione (forza fisica) che ha provato a contrastare lo strapotere jesino.
Con quattro giocatori in doppia cifra, sia per punti segnati, che per valutazione, la squadra di Ghizzinardi ha lanciato il suo grido di battaglia, Ozzano è avvisato, per il match conclusivo e decisivo di domenica 6 maggio.
Praticamente non c’è stata partita, dopo l’unico vantaggio della squadra di Coen e dell’aiuto allenatore Rossetti sul 3-2, il vantaggio della General Contractor è lievitato costantemente, fino ad un massimo di 38, sull’89-51, a pochi respiri dalla sirena finale.
Bedin a parte, una miseria i 23 punti degli altri quattro dello starting five, pesante il 24/72 complessivo dal campo.
Jesi dal canto suo ho sbagliato poco e niente, già a partire dall’approccio mentale, poi ha saputo capitalizzare al meglio le situazioni di gioco.
Insomma, Matelica, pardon Castelraimondo, è già alle spalle, resta un ultimo sforzo, espugnare Ozzano.
Sarà un match da vincere, non ci saranno concomitanze favorevoli da calcolare: vincere per mantenere la quarta posizione.
Nessun’altra alternativa premierebbe la General Contractor, meglio così in fin dei conti, niente calcoli, niente “favori” dalle avversarie, forse la condizione migliore per andarsela a giocare.
GENERAL CONTRACTOR JESI-LUCIANA MOSCONI ANCONA 89-57 (21-12, 33-17, 17-11, 18-17)
General Contractor Jesi: Ferraro 18 (4/4, 3/5), Filippini 4 (2/7, 0/0) Merletto 4 (0/0, 1/6), Calabrese 8 (1/4, 2/6), Marulli 22 (2/2, 3/4), Varaschin 11 (2/4, 0/0), Giulietti 0 (0/0, 0/0), Konteh 2 (1/2, 0/0), Cicconi Massi 6 (3/7, 0/0), Vita 0 (0/0, 0/0), Valentini 14 (3/3, 2/3), Gatti ne. All.: Ghizzinardi.
Tiri liberi 20/24 – Rimbalzi 48, 10+38 (Ferraro 7) – Assist 21 (Merletto 8).
Luciana Mosconi Ancona: Panzini 8 (2/4, 1/4), Carnovali 4 (2/4, 0/5), Bedin 16 (7/9, 0/0), Ciribeni 7 (2/3, 1/6), Giombini 4 (2/3, 0/0), Petrilli ne, Czoska 6 (3/4, 0/0), Tamboura 0 (0/0, 0/0), Guerra 6 (2/7, 0/1), Reggiani 2 (1/3, 0/5), Ambrosin 4 (2/4, 0/9), Piccionne 0 (0/0, 0/1). All.: Coen.
Tiri liberi 7/8 – Rimbalzi 32, 10+22 (Bedin 7) – Assist 7 (Panzini 3).
Arbitri: Colombo di Cantù e Di Pilato di Paderno Dugnano
Spettatori 751
Le statistiche: https://www.legapallacanestro.com/wp/match/ita3_c_2528/ita3_c/x2223
Le dichiarazioni di coach Ghizzinardi: https://youtu.be/006W6W2oU0s