Anche Fiorenzuola degli ex Giacché e Magrini paga dazio.
Certo non sarà stata la più bella partita dell’anno, certo, come ribadito da coach Ghizzinardi la vittoria è stata frutto sia della prestazione dei suoi, che dai problemi degli emiliani, con Casagrande e Pederzini out per infortunio, ma ancora una volta la General Contractor – sesta vittoria di fila – è uscita dal campo con i due punti, dimostrando equilibrio e maturità.
Ghizzinardi temeva gli effetti della sosta, la ripresa dopo Natale era stata difficoltosa, stavolta non è andata alla stessa maniera.
La squadra ha dimostrato di essere in fiducia e, pur con qualche peccato di presunzione, qualche superficialità di troppo, non si è fatta sfuggire di mano il match.
Fiorenzuola si è arresa solo dopo un terzo quarto da 12-25, arrivando a toccare un -20 che ha fiaccato le residue energie. A favorire la squadra di casa anche l’uscita anticipata per infortunio di Giorgi, l’unico che poteva provare a contenere Filippini, uscito dal campo con un bottino personale di 22 punti e 26 di valutazione.
In ombra i due ex, Magrini, ma soprattutto Giaché, che ha segnato il suo primo canestro soltanto nel quarto conclusivo, un po’ meglio Magrini, che in una giornata non eccezionale dal punto di vista del bottino personale, si è comunque sacrificato per i compagni, distribuendo 6 assist. Deludente l’ex Ancona e Montegranaro Caverni: per lui una serata da dimenticare.
Tornando alla General Contractor, concediamo pure a coach Ghizzinardi di pretendere di più dalla squadra, ma gli va dato il merito di aver trasmesso equilibrio ai suoi giocatori, riuscendo in ogni occasione a sfruttare le caratteristiche di ognuno, al momento giusto, in base alle situazioni che si presentano.
Lasciando da parte la prestazione di stasera, ricordando che domenica 23 la General Contractor è attesa dalla trasferta di Matelica, contro una formazione impegolata nelle sabbie mobili della classifica, vale anche la pena di gettare un occhio sulle partite delle avversarie in questo turno.
Se è vero che Ozzano, che insegue gli jesini a -2, ha dilagato a Empoli, 101-67, le buone notizie sono arrivate da Cerreto e Faenza, campi dai quali sono uscite sconfitte Ancona (contro Fabriano) e Piacenza, entrambe a -4 dalla General Contractor.
Anche questo può dare morale e sicurezza, ma prima di ogni cosa la squadra non deve dimenticare che sarà la prima responsabile, a suon di vittorie, del proprio destino.
GENERAL CONTRACTOR JESI-BEES FIORENZUOLA 78-62 (12-8, 20-19, 25-12, 21-23)
General Contractor Jesi: Ferraro 9 (0/2, 3/4), Filippini 22 (7/13, 1/2), Merletto 12 (0/3, 2/6), Calabrese 6 (3/7, 0/2), Marulli 9 (1/4, 2/3), Varaschin 12 (5/6, 0/1), Giulietti 0 (0/0, 0/0), Moretti 0 (0/0, 0/0), Cicconi Massi 6 (2/3, 0/0), Vita Sadi 0 (0/0, 0/0), Valentini 2 (0/0, 0/0). All.: Ghizzinardi
Tiri liberi 18/20 – Rimbalzi 36, 9+27 (Filippini 8) – Assist 18 (Merletto 8).
Bees Fiorenzuola: Re 3 (0/3, 1/3), Giacché 3 (0/3, 1/4), Giorgi 4 (1/3, 0/3), Preti 20 (4/4, 4/7), Magrini 12 (1/1, 2/5), Devic 0 (0/0, 0/0), Caverni 1 (0/5, 0/1), Biorac 4 (2/3, 0/0), Bettiolo 0 (0/0, 0/0), Ricci 15 (4/6, 2/5). All.: Lottici.
Tiri liberi 11/13 – Rimbalzi 32, 9+23 (Re 10) – Assist 17 (Magrini 6).
Arbitri: Quadrelli di Cassano Magnago (Va) e Guerra di Vigevano (Pv)
Spettatori: 516
Per gli amanti delle statistiche:
La classifica: https://www.legapallacanestro.com/serie/4/classifica
Le statistiche del match: https://www.legapallacanestro.com/wp/match/ita3_c_2514/ita3_c/x2223