Thursday 1 May, 2025
HomeSportAncora ottimi risultati per la Judo Samurai Jesi

Ben 18 atleti su 28 della società jesina salgono sul podio

La Judo Samurai Jesi ha ottenuto il 3° posto come Società Sportiva ai Campionati Nazionali UISP su 72 società partecipanti. Un buon piazzamento, considerando gli otre 600 atleti partecipanti al Palasport di Riccione. Un risultato, che premette buoni sviluppi per il judo jesino.

Dei 28 atleti impegnati in queste finali nazionali, sono arrivati al primo posto nelle rispettive categorie di peso Giacomo Carosi, Nicolò Mariotti, Sofia Cesaroni, Dhia Mtiraoui, Olimpia Lammoglia ed Elia Coppari; al secondo posto Alex Ntipadem, Andrea Ciccarelli, Michele Strappa; il terzo gradino del podio è stato raggiunto da Gianmarco Coppari, Michele Rossini, Elena Dolcimele, Edoardo Dottori, Mattia Dellabella, Matteo Grilli, Alessio Pasquinelli, Sofia Fava e Nicolas Pasquinelli. In totale hanno ottenuto il podio 18 atleti su un totale di 28 atleti della Judo Samurai partecipanti.

Ora gli obiettivi della Società si spostano su gli ultimi appuntamenti in programma nella parte finale dell’anno sportivo 24-25, i Campionati A1 Juniores a metà maggio, poi ai Campionati Universitari a fine maggio in Ancona.

Poi la trasferta di ben 10 atleti jesini a praticare JUDO in Giappone all’Università di Tsukuba in luglio. 

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).