Sunday 19 May, 2024
HomeMarcheAttualità MarcheVaccinarsi in gravidanza, tra questione delicata e informazione adeguata

Le vaccinazioni in gravidanza sono da sempre un’argomentazione delicata e percepita in modo differente, in base ad età e cultura. Esse riguardano particolari patologie, solitamente difterite, tetano e pertosse, che generalmente vengono somministrate tra la 27esima e la 36esima settimana di gravidanza. La sensibilità delle madri è stata affrontata di recente dallo studio Navidad, del quale è in corso la stesura dei risultati della seconda edizione. Dai dati raccolti nella prima edizione nel 2016 e pubblicati nel 2019, emerge comunque che solo il 9% delle donne in gravidanza aveva piena fiducia nell’efficacia, sicurezza e utilità dei vaccini e che, spesso, l’informazione su rischi e benefici avviene attraverso canali non ufficiali come siti online non istituzionali.

È importante, vista la rilevanza della questione, che ogni donna riceva le giuste informazioni dai canali più adeguati, In proposito, l’Ast di Ancona ricorda come “in gravidanza, il sistema immunitario della donna possa subire variazioni significative, rendendola più vulnerabile a malattie come l’influenza, il covid-19 e la pertosse. Il vaccino antinfluenzale può essere somministrato indipendentemente dal trimestre di gravidanza. C’è poi la vaccinazione contro difterite, tetano e pertosse. In questo caso il vaccino offre una duplice protezione: aiuta a evitare le complicanze di una malattia batterica e trasmette al feto la protezione materna (le immunoglobuline prodotte dalla mamma in risposta alla vaccinazione) contro una malattia potenzialmente grave fino a quando il neonato potrà ricevere le vaccinazioni previste (a partire dal secondo mese di vita). E’ importante ricordare che le vaccinazioni fortemente raccomandate sono frutto di rigorose ricerche scientifiche e studi approfonditi ed è quindi importante parlarne con il proprio medico di medicina generale ed il ginecologo”.

Per  prenotare le vaccinazioni presso l’AST Ancona si potrà far riferimento a:

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio.