Friday 3 January, 2025
HomeMarcheCultura MarcheUniMC: approvato il bilancio preventivo 2025 tra sfide e opportunità

L’Università di Macerata (UniMC) ha approvato all’unanimità il bilancio preventivo per il 2025, delineando un progetto ambizioso per il futuro nonostante le difficoltà legate ai tagli al sistema universitario nazionale. Il documento rappresenta una testimonianza della capacità dell’Ateneo di trasformare le sfide in opportunità di consolidamento e crescita.

Gestione strategica in tempi difficili

Come sottolineato dal rettore John Mc Court, il bilancio preventivo riflette un approccio pragmatico e lungimirante. Nonostante un taglio di 3 milioni di euro nel Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) e l’aumento di 1 milione di euro legato all’adeguamento Istat degli stipendi del personale, UniMC ha implementato politiche di razionalizzazione dei costi e rafforzato le strategie di reperimento di risorse esterne.

Grazie a una gestione strategica e responsabile, in linea con il Piano Strategico 2023-2025, l’Ateneo continua a investire nelle sue priorità fondamentali: didattica, ricerca e servizi per gli studenti.

Investimenti per innovazione e sostenibilità

Il bilancio prevede un significativo stanziamento di 3,17 milioni di euro per progetti di sostenibilità e modernizzazione. Questi investimenti sono destinati a supportare iniziative strategiche come la trasformazione digitale, il benessere della comunità universitaria, la sostenibilità ambientale e il dialogo con il territorio.

Il rettore Mc Court ha evidenziato inoltre un aumento del 15% nelle immatricolazioni, segnale della crescente attrattività dell’Ateneo. Tuttavia, ha espresso preoccupazione per il futuro del sistema universitario italiano, che rischia una “frenata senza precedentinella ricerca, soprattutto con la progressiva riduzione dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Col nuovo anno – ha dichiarato il rettore – sarà fondamentale affrontare le sfide in modo collegiale, collaborando con altre università delle Marche e della rete HAMU, e dialogando con il Ministero e la CRUI. Solo con un’azione concertata sarà possibile garantire la sostenibilità del sistema e continuare a investire sui giovani e sulla ricerca.

Guardando al futuro, l’Ateneo si impegna a valorizzare le proprie radici storiche, affrontando le sfide con determinazione e innovazione. La comunità accademica e gli organi politici dell’Ateneo, come sottolineato dal rettore Mc Court, giocano un ruolo fondamentale nel sostenere questa missione in un contesto economico sempre più complesso.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.