Crisi delle partite iva e spopolamento? a Potenza Picena la prima “infrastruttura promozionale” per dare valore alle comunità
Tra il 2014 e il 2022 perse 24 mila imprese. Questo uno dei dati riguardanti la Regione Marche raccolto dalla Cgia di Mestre in una recente ricerca sulla situazione di artigianato, esercizi commerciali e piccola imprenditoria in Italia.
Alla regione al plurale, spetterebbe il primato nella perdita di imprese, diminuite del 17%. Il progressivo svuotamento delle aree interne, il danno sociale ed economico che ne discende, conduce alla scomparsa di mestieri e culture che dovrebbero trovare innovative forme di riaffermazione.
Uno dei problemi riguarderebbe gap tecnologici e una cultura digitale scarsamente diffusa che riducono la visibilità degli imprenditori marchigiani, ancora deboli sotto il profilo della loro relazione con l’esterno. Da tale consapevolezza, nasce l’idea di creare un’infrastruttura comunicativa e promozionale per le aree interne e i piccoli esercizi commerciali, concretizzatasi nella piattaforma +Potenza. L’obiettivo dei promotori, creativi con anni d’esperienza in giro per la penisola, è rigenerare la vitalità sociale e le piccole località alle prese con la crisi, migliorandone la resilienza.
Il progetto, ideato e coordinato dallo studio creativo Corner5 di Potenza Picena ha così messo a punto un innovativo modello per il rinascimento dei centri marchigiani e dei piccoli borghi. “Si tratta– spiega Luca Santini– una delle menti dell’iniziativa- della prima “infrastruttura promozionale a km0” volta a migliorare la presenza sul mercato delle attività commerciali di queste località. Al contempo, +Potenza si riflette direttamente sul benessere delle comunità permettendo la possibilità per i giovani di apprendere i mestieri ruotanti attorno a comunicazione e marketing, mettendo a disposizione dei piccoli produttori e del commercio locale le loro nuove competenze. Dare valore, creando valore. Un nuovo modello di virtuosa circolarità economica studiato appositamente per le Marche ma esportabile in tutto il Paese“-conclude Santini.