Friday 22 November, 2024
HomeMarcheCultura MarchePremio Venere di Frasassi: a Genga la mostra dell’artista jesina Chris Rocchegiani

La mostra in omaggio alla Venere Paleolitica ritrovata nel 2008 nella Grotta della Beata Vergine di Frasassi visitabile fino al 23 marzo

Il Premio Venere, voluto dal Consorzio Frasassi e dal Comune di Genga, nasce in omaggio alla Venere Paleolitica ritrovata nel 2008 nella Grotta della Beata Vergine di Frasassi e oggi conservata al Museo Archeologico Nazionale di Ancona. Legata all’edizione 2023, si inaugurerà il 1 novembre alle 17.00 a Genga l’esposizione di Chris Rocchegiani, vincitrice del Premio di quest’anno e madre della mostra “Il Quinto giorno”.

Il Premio Venere di Frasassi intende sottolineare l’importanza della Venere Paleolitica – ha dichiarato il sindaco di Genga Marco Filipponi – un manufatto che attesta la presenza di un’antica e continua attenzione del territorio ai culti legati alla maternità che vanno da questa piccola scultura alla splendida “Vergine con il Bambino” della scuola del Canova, percorso messo in luce nell’allestimento del Museo di Genga. Un Premio che nasce per riportare simbolicamente la Venere nei suoi luoghi d’origine attraverso i linguaggi dell’arte contemporanea”.

Chris Rocchegiani, nasce a Jesi nel 1977, diplomata in arti figurative e laureata in Progettazione Grafica all’ISIA di Urbino, è docente di Basic Design presso l’Università di Camerino e insieme a Roberto Montani è cofondatrice di CH RO MO, e tra i fondatori di Pensiero Manifesto, un collettivo di creativi tra artisti, grafici e illustratori, che utilizzano il manifesto di affissione quale strumento di pubblica utilità, coltivando pratiche di ascolto e restituzione alla collettività.

Con un percorso che si articola in dialogo con la collezione permanente del museo, Il Quinto Giorno presenta una selezione di opere che ben descrive gli ultimi anni della ricerca artistica della Rocchegiani, da sempre incentrata sull’evocazione della natura trascendente e spirituale della pittura, al di là della sua matericità e dell’esperienza terrena di cui è il frutto. Limpidi esempi di tale interesse sono le opere in cui rielabora il tema della “deposizione”, soggetto così caro alla tradizione storico-artistica cristiana ma riconducibile anche ai valori evocati dalla Venere di Frasassi, rappresentazione della Grande Madre dispensatrice di vita e del suo contrario, protettrice dell’eterna rigenerazione della natura. La mostra propone un nutrito gruppo di opere inedite dell’artista, tra le quali la grande tela Verrà la morte e avrà i tuoi occhi, perno visivo ed emotivo della mostra.

 La mostra sarà visitabile fino al 23 marzo 2024, l’accesso al Museo di Genga è gratuito per i visitatori delle Grotte di Frasassi

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.