La 20ª edizione della Giornata delle Marche, celebrata l’11 dicembre al Teatro della Fortuna di Fano, ha riunito i sei atleti marchigiani del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) che quest’estate hanno preso parte ai Giochi Paralimpici di Parigi, segnando un record per la regione e un simbolo di progresso per l’intera comunità.
Durante la cerimonia, il governatore Francesco Acquaroli ha premiato gli atleti per il loro impegno e per il messaggio di forza e resilienza che rappresentano. Michele Massa, Assunta Legnante, Giorgio Farroni, Maurizio Zamponi, Federica Sileoni e Ndiaga Dieng hanno ricevuto il riconoscimento per i risultati straordinari ottenuti sul campo. Tra questi, Massa, Legnante, Farroni e Zamponi erano presenti sul palco, accolti con entusiasmo dal pubblico e dalle istituzioni.
La partecipazione di sei atleti marchigiani ai Giochi Paralimpici di Parigi segna un traguardo senza precedenti, se si pensa che a Tokyo 2020 erano stati quattro, mentre nelle edizioni precedenti si contavano appena due rappresentanti. Questo risultato testimonia la crescita costante del movimento paralimpico nella regione, un percorso costruito giorno dopo giorno grazie al lavoro di oltre 150 società sportive che offrono a persone con disabilità l’opportunità di praticare sport e superare i propri limiti.
Il presidente del CIP Marche, Luca Savoiardi, ha sottolineato come una partecipazione così significativa rappresenti il segno tangibile di un cambiamento culturale ormai radicato nella società. Secondo Savoiardi, la cultura paralimpica non è più un tabù e lo sport si conferma come uno strumento fondamentale per diffondere una visione positiva della disabilità, creando un contesto di inclusione e accettazione.
Acquaroli ha dedicato il riconoscimento a tutte le persone con disabilità che, attraverso lo sport, affrontano sfide e raggiungono traguardi, dimostrando che l’impossibile può diventare possibile. Ha inoltre sottolineato il ruolo cruciale delle società sportive regionali, capaci di offrire alle persone disabili un’opportunità concreta di praticare attività fisica.
Oltre agli atleti paralimpici, è stata premiata anche l’intera delegazione marchigiana del CONI, composta da 22 atleti che hanno rappresentato la regione nei Giochi Olimpici. Questo doppio riconoscimento celebra non solo i successi sportivi, ma anche il percorso di crescita della regione Marche, ormai protagonista sul panorama sportivo nazionale e internazionale.
La Giornata delle Marche 2024 è stata anche un’occasione per riflettere sullo sport come motore di cambiamento sociale. A vent’anni di distanza da quando praticare sport per una persona disabile era considerato quasi un’utopia, oggi le Marche possono vantare una delegazione paralimpica ai Giochi e un sistema sportivo in continua espansione. Questo risultato non è solo motivo di orgoglio, ma anche una promessa per il futuro, con lo sguardo rivolto verso i Giochi di Los Angeles 2028 e nuovi obiettivi da raggiungere.