Denunce a seguito di indagini svolte dai Carabinieri di persone che hanno percepito illecitamente l’erogazione del “Reddito di Cittadinanza”.
I Carabinieri della Compagnia di Pesaro, negli ultimi mesi, hanno denunciato in stato di liberà alla Procura della Repubblica di Pesaro diverse persone poiché avrebbero percepito illecitamente il Reddito di Cittadinanza in assenza dei requisiti richiesti dalla legge e ricorrendo a false dichiarazioni sulle qualità personali ovvero sui redditi percepiti.
Partendo dall’elenco provinciale degli ammessi a percepire l’erogazione in parola, i Carabinieri hanno verificato che decine di soggetti non possedevano addirittura il primo requisito utile ovvero la cittadinanza italiana o la residenza anche non continuativa di dieci anni.
Gli accertamenti effettuati, oltre a consentire la rilevazione di presumibili condotte penali a carico di 21 soggetti, hanno permesso di segnalare al competente organo amministrativo oltre 60 persone, al fine di promuovere le azioni di competenza per bloccare l’erogazione e avviare l’azione di recupero delle somme illecitamente percepite.
L’erogazione indebita è stata quantificata complessivamente in oltre 100.000 euro e sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 200.000 euro.