Domenica scorsa, nelle sale della attigue alla chiesa di San Sebastiano di Apiro, dove si trova il presidio Nati per Leggere, si è svolta la cerimonia della consegna dei kit del piccolo lettore ai nuovi nati nel 2024. Questa è la seconda edizione della consegna dei kit ai nuovi nati e la speranza degli organizzatori è che possa diventare un appuntamento fisso per gli anni prossimi.
Alla cerimonia di consegna dei kit era presente anche il sindaco di Apiro Ubaldo Scuppa, che è intervenuto, essenzialmente, in veste di pediatra, come promotore e sostenitore di questo progetto importantissimo per lo sviluppo cognitivo dei bambini: “la lettura in famiglia, sin dalla più tenera età, crea un momento di condivisione tra genitori e figli ed aiuta a stimolare le abilità dei più piccoli”. I kit consegnati sono andati ad undici bambini nati nel 2024 e residenti nel comune di Apiro. Oltre al sindaco, alla cerimonia erano presenti le volontarie del presidio Nati Per Leggere e la responsabile, Tania Primucci, che ha espresso la sua immensa gioia per questa festa, che celebra il dono della lettura e della cultura.
Logicamente ha rivolto un plauso a tutte le volontarie che quotidianamente operano al progetto, all’amministrazione comunale ed ai genitori presenti. Dentro il kit, oltre allo zaino, alla shopper, alla maglietta Nati per Leggere, al segnalibro realizzato a mano da Olimpia ed al materiale informativo, i bambini hanno trovato un libro.
“Il libro che oggi riceverete – ha spiegato Tania Primucci – va oltre l’oggetto in se per se: rappresenta un invito a scoprire nuovi mondi, ad esplorare l’immaginazione, a sviluppare curiosità e creatività.
È il primo, fondamentale strumento con cui i vostri bambini impareranno a sognare, a riflettere, a pensare”. Nati per Leggere, infatti, non è un programma di donazione di libri, ma un progetto educativo che si propone di sensibilizzare le famiglie e la comunità sull’importanza della lettura fin dalla primissima infanzia. L’obiettivo è quello di far crescere ogni bambino circondato dalla bellezza dei libri, con il giusto sostegno da parte di tutti noi, rafforzando i legami tra le famiglie, la scuola e la comunità. Le storie che leggiamo insieme, il tempo che trascorriamo immersi nelle pagine di un libro, sono momenti che favoriscono la costruzione di relazioni significative. I bambini apprenderanno così, fin da piccoli, a riconoscere la lettura come un’attività piacevole e preziosa, che li accompagnerà per tutta la vita.
“Oggi, quindi, consegniamo a ciascuna famiglia un libro, ma più di ogni cosa, consegniamo un invito a viaggiare insieme nel mondo della lettura, a fare di ogni pagina letta una porta che si apre verso nuove scoperte”.

