Thursday 21 November, 2024
HomeMarcheAttualità MarcheNasce nelle Marche il primo progetto per gli adolescenti con microangiopatia trombotica

Il progetto pioneristivo dell’Azienda Ospedaliera delle Marche per offrire ai pazienti un percorso di transizione dall’età pediatrica all’adulta

L’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche ha presentato un progetto pionieristico: il primo percorso di transizione pediatrica-adulto in ambito nefro-ematologico per pazienti affetti da Microangiopatia Trombotica (MAT). Questo progetto innovativo mira a garantire una cura continua e di alta qualità per i giovani pazienti durante il delicato passaggio dall’età pediatrica a quella adulta.

Le Microangiopatie Trombotiche: Una sfida medica

Le microangiopatie trombotiche includono diverse patologie che possono colpire sia i bambini che gli adulti, provocando danni ai reni e al sistema neurologico. Il percorso di transizione creato dall’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche è pensato per rispondere alle esigenze mediche, psicosociali ed educative degli adolescenti, assicurando una continuità nell’assistenza sanitaria durante il loro passaggio dal contesto pediatrico a quello adulto.

Un progetto multidisciplinare

Il progetto, ideato dal Prof. Andrea Ranghino, Direttore della SOD Nefrologia, Dialisi e Trapianto di Rene, e dalla sua équipe, si basa su un approccio multidisciplinare. Coinvolge numerosi specialisti tra cui nefrologi pediatrici, onco-ematologi pediatrici, nefrologi ed ematologi per adulti, e diversi dipartimenti dell’ospedale come la Clinica Pediatrica, la Nefrodialisi Pediatrica, la Clinica Ematologica dell’Adulto e altri servizi sanitari.

Il percorso prevede infatti una stretta collaborazione tra specialisti pediatrici e dell’età adulta, garantendo un dialogo continuo e una programmazione integrata degli interventi. Questo approccio multidisciplinare si estende infine anche al di fuori dell’ospedale, coinvolgendo i Medici di Medicina Generale e altri servizi territoriali, oltre a collaborazioni con società scientifiche e associazioni di pazienti.

Un modello di riferimento nazionale

Il progetto rappresenta il primo esempio di questo tipo in Italia e ha il potenziale di diventare un modello di riferimento per altri percorsi patologici. È stato reso possibile grazie alla consulenza della società OPT e al contributo incondizionato di Alexion, azienda specializzata nell’assistenza ai pazienti con malattie rare.

Filippo Saltamartini, Vice Presidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche, ha espresso il proprio apprezzamento per il lavoro del Prof. Ranghino e del personale sanitario coinvolto, sottolineando anche l’impegno della Regione nel potenziamento dei servizi sanitari e annunciando che le linee guida per l’atto aziendale sono pronte.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.