Un frutteto accessibile e digitale, giovani con disabilità protagonisti della rinascita dei frutti dimenticati. Sabato 7 giugno la presentazione ufficiale presso l’Azienda Agricola Si.Gi.
Macerata si prepara a ospitare un evento che unisce innovazione, agricoltura sociale e tutela del patrimonio agricolo: sabato 7 giugno, dalle ore 9.30, sarà inaugurato il primo E-Museo dei Frutti Antichi presso l’Azienda Agricola Si.Gi., cuore pulsante del progetto “Tuttincampo”. Un’iniziativa di straordinario valore umano e ambientale, promossa da Coldiretti Macerata con la partecipazione della Cooperativa Il Faro, Anffas Macerata e dell’Università degli Studi di Macerata.
Un frutteto inclusivo per salvare la biodiversità
L’E-Museo nasce come evoluzione concreta del progetto di agricoltura sociale che negli ultimi mesi ha coinvolto giovani con disabilità cognitive, impegnati in attività agricole a contatto con la terra, sotto la guida di educatori, professionisti e imprenditori del territorio. Al centro dell’iniziativa, il recupero e la valorizzazione di frutti antichi e varietà locali dimenticate: la giuggiola, il gelso nero, il fico bianco e molti altri tesori della tradizione marchigiana, oggi tornati a vivere grazie all’impegno e alla cura di chi spesso viene lasciato ai margini della società.
Un museo interattivo, accessibile a tutti
L’E-Museo si presenta come un frutteto didattico e interattivo, dove ogni albero è accompagnato da un QR code che consente ai visitatori di accedere a contenuti digitali: storie, curiosità, dati botanici, ma anche testimonianze dirette dei protagonisti del progetto. Un’esperienza multisensoriale e inclusiva, pensata per tutti – scuole, famiglie, turisti – e che fonde passato e futuro, natura e tecnologia.
“Questo frutteto è un luogo dove si coltivano piante rare e dignità umane, un esempio di agricoltura che cura e accoglie, difendendo al tempo stesso il nostro patrimonio agricolo e paesaggistico”, spiega Martina Buccolini, giovane imprenditrice e anima dell’Azienda Si.Gi., nonché capofila del progetto.
Un esempio di comunità che cresce insieme
All’evento inaugurale di sabato interverranno rappresentanti delle istituzioni locali e regionali, tra cui esponenti della Regione Marche e del Comune di Macerata, oltre a Francesco Fucili, presidente di Coldiretti Macerata. Spazio anche agli interventi di Debora Pedrolli, educatrice della Cooperativa Il Faro, della prof.ssa Ilaria D’Angelo dell’Università di Macerata, e dei rappresentanti di Anffas, che condivideranno i risultati del percorso e il valore educativo, lavorativo e relazionale emerso dal progetto.