Giovedì 7 dicembre, la nuova sede di Banca Macerata ha ospitato la presentazione di Musicultura 2024, il Festival della Canzone popolare e d’autore che da decenni rende la città dello sferisterio un punto di riferimento per nuovi e giovani talenti.
Quella presentata in conferenza stampa è la 35esima edizione e, confermando un trend in crescita negli anni, vanta il nuovo record di 1.187 artisti iscritti. Come suggerito dalla location scelta, si consolida la partnership tra il Festival e Banca Macerata, che si conferma Main Partner anche per il prossimo triennio.
“Un sostegno rinnovato con convinzione e soddisfazione perché ad unirci a Musicultura ci sono dei valori di fondo condivisi– ha affermato in apertura il Presidente Onorario di Banca Macerata e uno dei fondatori Loris Tartuferi. Abbiamo iniziato ad affiancare il Festival 9 anni fa, poi il rapporto si è consolidato perché la collaborazione porta beneficio anche al territorio che può godere di un evento nazionale di tale importanza”.
A rendere speciale tale legame tra privato ed istituzione è inoltre il particolare momento storico in cui la partnership si è concretizzata.
“Un momento di incertezza e paura – come ha ricordato il direttore artistico del Festival Ezio Nannipieri–perché nel 2021 eravamo in piena emergenza. Con la pandemia in atto, Musicultura è stata l’unica realtà italiana, insieme a Sanremo a fare musica dal vivo. Questo è stato possibile solo grazie ad un partner che ha scelto di starci vicino nonostante gli avvisi di tempesta“.
“Abbiamo iniziato il nostro percorso insieme a Musicultura convinti di proiettarci verso un futuro denso di soddisfazioni e di entusiasmanti risultati – ha aggiunto il Presidente di Banca Macerata Ferdinando Cavallini ma non immaginavamo di riuscire insieme ad arrivare a conquiste come quella di quest’anno. Il record di iscritti al concorso di Musicultura, appena battuto per il quarto anno consecutivo, unitamente allo sviluppo territoriale e di clienti della Banca, sono la chiara dimostrazione dell’enorme potenziale che entrambe le realtà stanno esprimendo.”
“Macerata è Musicultura e Musicultura è Macerata – ha dichiarato il sindaco Sandro Parcaroli -. Il Festival porta bellezza alla città che in quei giorni si riempie di persone. Macerata è una grande città ma dobbiamo crederci noi e tutti i cittadini. In questi giorni le istituzioni sono sempre più sole, ed abbiamo bisogno di sostenitori che, contribuendo si fanno pubblicità. Ma si tratta di una pubblicità fatta col cuore, fondata sulla volontà di dare supporto ai cittadini e creare qualcosa per la comunità“.
Le fasi del concorso e le date di Musicultura 2024
La volontà di Musicultura, sin dalle origini, è quella di promuovere le espressioni artistiche della nuova canzone popolare e d’autore italiana. Un concorso aperto a tutti, artisti singoli o band, senza limitazioni rispetto ai “generi” musicali.
Un’accoglienza tale che porta sul palco il sentimento del tempo attuale. “Le canzoni degli astisti che si iscrivono – come sottolineato da Nannipieri , raccontano di un Paese in rapido aggiornamento musicale, di pensiero e di modi di sentire. Già dai primi ascolti è evidente che la pentola della creatività è in piena ebollizione, ci riteniamo fortunati di stare, diciamo così, vicini ai fornelli, perché è davvero bello percepire sul nascere una tendenza o un talento che sbocciano”.
Il concorso si svolge in diverse fasi. Dopo le iscrizioni, inizia uno dei momenti più delicati e interessanti, se pur non visibile al pubblico, dell’iter annuale di Musicultura: la disamina delle proposte in concorso, che si protrarrà per circa tre mesi.
Poi le Audizioni Live, che andranno in scena al Teatro Lauro Rossi di Macerata dal 1 al 10 marzo; i grandi concerti in piazza e il caleidoscopio di appuntamenti de La Controra che movimenteranno il centro storico cittadino dal 17 al 22 giugno, fino alle serate finali allo Sferisterio che si terranno il 21 e 22 giugno.
Come da tradizione, a giudicare le sedici canzoni finaliste ci sarà la consueta giuria composta dai grandi della musica italiana e non solo, come Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Luca Carboni, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Giorgia, La Rappresentante di Lista, Dacia Maraini, Mariella Nava, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi. A questi, si aggiungono quest’anno Dardust, Ermal Meta, Piero Pelù, il regista Francesco Amato e la poetessa Mariangela Gualtieri.
Ai vincitori andranno i 20.000 euro del Premio Banca Macerata.
In vista delle prossime festività natalizie, Musicultura ha pensato di premiare gli appassionati del Festival con un regalo di Natale, uno sconto del 20% sui biglietti per accedere alle magiche serate finali allo Sferisterio, usufruibile fino al 6 gennaio 2024 presso la biglietteria dei teatri di Macerata e sul circuito Vivaticket a partire dal 12 dicembre prossimo.
