Macerata si prepara a tingersi dei colori e dei simboli del Capodanno Cinese, una delle festività più importanti della tradizione orientale, che quest’anno introduce l’Anno del Serpente, erede della coda del Drago. Organizzato dall’Istituto Confucio dell’Università di Macerata, il programma delle celebrazioni, giunto alla sua dodicesima edizione, unisce arte, musica e cultura, arricchito dalla collaborazione e dal patrocinio del Comune.
Un legame tra tradizione e integrazione
L’iniziativa, che coinvolge tutta la città, sottolinea l’importanza di unire tradizioni lontane con l’identità di una comunità aperta e inclusiva. “Il Capodanno Cinese è un momento significativo per valorizzare i tanti giovani studenti cinesi presenti a Macerata,” ha dichiarato l’assessore Katiuscia Cassetta durante la presentazione del programma. Il rettore dell’Università, John McCourt, ha sottolineato l’entusiasmo generato dall’evento anche in Cina, mentre Giorgio Trentin, direttore dell’Istituto Confucio, ha evidenziato il valore culturale e simbolico di questa festa, consolidando il legame tra Macerata e le sue comunità internazionali.
Arte e cultura aprono le celebrazioni
Le celebrazioni hanno preso il via martedì 28 gennaio con l’inaugurazione della mostra “Mauro Evangelista. In un giorno di neve” alla Galleria degli Antichi Forni, aperta fino al 13 febbraio. L’esposizione, organizzata con l’Accademia di Belle Arti e l’Associazione Ars in Fabula, celebra uno degli illustratori maceratesi più importanti, le cui opere testimoniano un dialogo artistico unico tra Italia e Cina.
Il 29 gennaio, giorno esatto del Capodanno Lunare, sarà protagonista la giovane pianista italo-cinese Monica Zhang, che si esibirà alle 21 al Teatro Lauro Rossi. Insieme all’UniMc Orchestra, proporrà un repertorio che spazia da Rachmaninov a Chu Wanghua, unendo tradizione occidentale e orientale.
Gran finale tra draghi, danze e spettacoli
La festa culminerà sabato 1° febbraio con l’atteso corteo di draghi e leoni che attraverserà il centro storico, partendo alle 15.30 da piazza Annessione. L’atmosfera si animerà con la “Città dei Draghi” in piazza Mazzini, dove spettacoli di arti marziali, danze, calligrafia, laboratori e degustazioni inviteranno il pubblico a immergersi nelle tradizioni cinesi. L’evento culminerà con una performance spettacolare del collettivo artistico Mutoid Waste Company, che porterà in scena “La Leggenda del Serpente Bianco” con giochi di fuoco e giocoleria pirotecnica.
Per ulteriori informazioni e dettagli sul programma, è possibile visitare il sito ufficiale dell’Università di Macerata: www.unimc.it.
