Wednesday 10 September, 2025
HomeMarcheCultura MarcheL’Università di Macerata ad Ancona per il Festival della Storia di Ancona

L’11 e 12 settembre docenti e pubblicazioni Eum alla Mole Vanvitelliana

L’Università di Macerata sarà tra i protagonisti della settima edizione del Festival della Storia di Ancona, in programma dall’11 al 14 settembre alla Mole Vanvitelliana. Tema dell’edizione 2025 sarà “Passioni”, forze che da sempre accompagnano la vita individuale e collettiva, viste come motore di cambiamento ma anche come rischio di smarrimento.

Gli appuntamenti Unimc

Giovedì 11 settembre: ore 19, Sala Boxe: “Quando l’economia dimentica la storia”, dialogo tra Simona Antolini e Roberto Lampa a partire dalla crisi del 2008 e dal pensiero di Oskar Lange.

Ore 19, Auditorium Mole: “La passione nazionale nella storia del Novecento (e nel mondo contemporaneo)”, intervento di Riccardo Piccioni con Alessandro Campi, tra identità collettiva, patriottismo e derive nazionalistiche.

Venerdì 12 settembre: ore 17, Sala Boxe: “La passione per la parola”, dialogo tra il rettore John McCourt e Annalisa Volpe sul potere della letteratura nel custodire memorie e plasmare pensieri.

Ore 18, Sala Boxe: “Fantastici faraoni”, incontro tra Giuseppe Capriotti e Giuseppina Capriotti Vittozzi dedicato al fascino millenario dell’antico Egitto e all’egittomania nella storia e nella cultura.

Durante il festival, il pubblico potrà inoltre trovare al bookshop una selezione di pubblicazioni della casa editrice universitaria Eum.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito e senza prenotazione.
Maggiori dettagli e programma completo sul sito: festivalstoriancona.it.

La presenza dell’Università di Macerata conferma la vitalità della comunità scientifica dell’ateneo e il suo impegno a portare un contributo multidisciplinare in un festival di respiro nazionale.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.