Monday 24 November, 2025
HomeMarcheCultura MarcheL’Università di Macerata accoglie tre studenti di Gaza

Un segnale concreto di solidarietà, responsabilità e speranza arriva dall’Università di Macerata, che ha accolto tre giovani studenti palestinesi provenienti da Gaza nell’ambito del progetto nazionale IUPALS – Italian Universities for Palestinian Students. Si tratta di due ragazze e un ragazzo poco più che ventenni, giunti in Italia venerdì scorso attraverso corridoi universitari sicuri promossi dalla CRUI, con il sostegno del Ministero dell’Università e della Ricerca, della Farnesina e della rete diplomatica italiana in Medio Oriente.

I tre studenti – Haidar Abdalqader Alghazali, giovane poeta, Sama Zohair Al-Saqqa e Tala Mahmoud Ibrahim – frequenteranno presso UniMC il corso di laurea triennale in inglese in International, European and Comparative Legal Studies del Dipartimento di Giurisprudenza. Fanno parte del gruppo dei 26 giovani palestinesi arrivati nel nostro Paese grazie a un’ampia collaborazione istituzionale che ha visto coinvolti, oltre alle strutture ministeriali e diplomatiche, anche Guardia di Finanza, Protezione Civile, Meccanismo Europeo di Protezione Civile, le Scuole di Terrasanta e la Fondazione Giovanni Paolo II.

Dopo un primo trasferimento in Giordania e un periodo di assistenza presso l’Ospedale Italiano di Amman, i tre studenti sono atterrati a Roma per poi raggiungere Macerata, dove hanno iniziato a orientarsi nella loro nuova vita accademica.

Nel pomeriggio sono stati ricevuti ufficialmente nel rettorato di UniMC dal Rettore John Mc Court, dalla prorettrice alle relazioni internazionali Emanuela Giacomini e da Munther Hraiz, lo studente palestinese arrivato circa tre settimane fa. L’Ateneo maceratese è uno dei 41 in Italia che hanno aderito a IUPALS, insieme alle Università di Bari, Brescia, Cagliari, Molise, Napoli “Federico II” e “Parthenope”, Parma, Roma Tre, Venezia e molte altre.

«Accogliere questi tre giovani è un gesto di responsabilità e di speranza» – ha dichiarato il Rettore John Mc Court.
«Vengono da una realtà devastata, dove non esiste più un sistema universitario né una vita quotidiana. Qui a Macerata trovano un luogo sicuro in cui riprendere a studiare e una comunità accademica pronta a sostenerli. L’università è – e deve essere – il luogo in cui il futuro può ricominciare».

Mc Court ha poi evidenziato la dimensione etica e pubblica dell’impegno universitario:
«Siamo orgogliosi di contribuire al progetto IUPALS. È un segnale concreto di solidarietà internazionale e un atto coerente con la nostra vocazione umanistica e con i valori dell’accoglienza e della dignità della persona».

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.