Molestie sul lavoro aumentate del 40%: psicologi, consulenti e avvocati in prima linea
Le molestie sui luoghi di lavoro sono aumentate del 40% a livello nazionale, secondo i dati presentati dall’Ordine degli Psicologi delle Marche. Questo preoccupante incremento è stato il tema centrale dell’evento svoltosi all’Hotel Concorde di Camerano, dedicato alle discriminazioni di genere e alle molestie in contesti lavorativi.
L’incontro, organizzato dall’Ordine degli Psicologi delle Marche, dall’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Ancona e dall’AGI (Avvocati Giuslavoristi Italiani) Marche, ha visto la partecipazione di numerosi esperti del settore. Tra i partecipanti all’evento il sindaco di Camerano, Oriano Mercante, l’avvocato Anna Maria Repice, Commissaria Pari Opportunità Regione Marche, Gabriella De Chiara, consulente del lavoro del Centro Studi Consulenti del Lavoro di Ancona, l’avvocato Corinna Biondi, socio AGI Marche, e la dottoressa Federica Guercio, psicologa, psicoterapeuta e Presidente CPO Ordine Psicologi Marche.
Parola agli esperti
Katia Marilungo, presidente dell’Ordine degli Psicologi delle Marche, ha evidenziato la gravità della situazione: “Molte donne hanno subito contatti fisici in contesti lavorativi, apprezzamenti sul loro corpo, provocazioni. Spesso hanno paura di parlarne, c’è un mondo sommerso che deve emergere. La sensibilizzazione che vogliamo fare con i consulenti del lavoro e gli avvocati mira a rendere il problema evidente anche a chi gestisce enti e aziende“.
Durante l’incontro, psicologi, consulenti del lavoro e avvocati giuslavoristi hanno esaminato le leggi e i codici di comportamento da adottare nei contesti lavorativi, nonché l’impatto emotivo e psicologico delle discriminazioni di genere e delle molestie sulle vittime. Carlo Nicolini, presidente di AGI Marche, ha sottolineato l’importanza dell’argomento nel contesto organizzativo del lavoro, indicando che il rispetto della disciplina condiziona molte attività lavorative e che il potere del sindacato si sta spostando verso la prevenzione degli effetti discriminatori.
Anna Maria Repice ha aggiunto che la Commissione Pari Opportunità sta lavorando anche sull’educazione dei ragazzi delle scuole superiori, affinché diventino promotori del rispetto della figura femminile tra i più giovani. “Ci teniamo a fare cultura perché va cambiato il modo di rapportarci nei linguaggi e nei comportamenti,” ha affermato Repice.
Roberto Di Iulio, presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Ancona, ha evidenziato il ruolo cruciale del consulente all’interno delle aziende. “Il consulente è una figura fondamentale per le imprese perché collabora con il datore di lavoro per risolvere anche questioni di contrasto con i dipendenti. Dobbiamo sensibilizzare i datori di lavoro a prestare attenzione ai segnali di violenza, che possono avvenire sia dal datore di lavoro ai dipendenti sia tra dipendenti stessi.”
Gli organizzatori hanno ribadito l’importanza di una collaborazione interprofessionale per combattere il fenomeno delle molestie nei luoghi di lavoro, promuovendo una cultura del rispetto e della parità di genere. Tra le proposte concrete emerse dall’incontro vi sono la creazione di sportelli di ascolto e supporto per le vittime e l’adozione di politiche aziendali più rigorose contro le molestie.