Tuesday 16 December, 2025
HomeMarcheAttualità Marche“I presepi nelle chiese ascolane”, ad Ascoli un pomeriggio tra arte, fede e socialità

Un pomeriggio all’insegna della tradizione natalizia, dell’arte e della scoperta del patrimonio cittadino. Sabato 20 dicembre, dalle 14.45 alle 18 circa, Ascoli Piceno ospiterà l’iniziativa culturale gratuita “I presepi nelle chiese ascolane”, promossa dall’Unione Sportiva Acli Marche.

L’evento rientra nel progetto “SSC – Social Smart City” del Comune di Ascoli Piceno, capofila dell’Ambito Territoriale Sociale XXII, nato nell’ambito del bando “Educare in comune” della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche della Famiglia. Coordinato dalle Acli provinciali, il progetto punta a costruire una rete tra enti del terzo settore e amministrazioni locali, con l’obiettivo di rafforzare un modello di welfare sussidiario attento al benessere della comunità.

Il percorso prenderà il via da Porta Romana, in viale Treviri, e si svilupperà attraverso una camminata guidata che condurrà i partecipanti in alcune chiese del centro storico, custodi di presepi artistici realizzati con cura e creatività da artigiani e artisti locali. Opere che, oltre al valore religioso, rappresentano vere e proprie testimonianze artistiche della tradizione natalizia.

La visita offrirà anche l’occasione per riscoprire luoghi e chiese meno conosciuti, ma ricchi di storia e fascino, permettendo di entrare in contatto con il patrimonio architettonico della città sotto una luce diversa. La dimensione della camminata condivisa rafforza inoltre il valore sociale dell’iniziativa, favorendo l’incontro, la partecipazione e il senso di comunità.

La partecipazione è gratuita, ma è necessaria la prenotazione inviando un messaggio con nome e cognome al numero 393 9365509. I posti disponibili sono limitati a un massimo di 70 partecipanti.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.