Il progetto dei GAL marchigiani chiude il suo percorso con danza, video, numeri e creatività al Teatro Tiberini il 23 luglio
Un viaggio tra arte performativa e saperi tradizionali giunge al suo atto conclusivo. Mercoledì 23 luglio, alle ore 18.00, il Teatro Mario Tiberini ospiterà la serata finale di “Arte & Artigianato – Espressioni di un territorio”, il progetto promosso dai GAL marchigiani e coordinato dal GAL Flaminia Cesano, che ha coinvolto decine di artisti e artigiani con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale delle Marche, in particolare i teatri storici.
L’evento conclusivo sarà un racconto in tre atti: un video emozionale rievocherà i momenti più suggestivi del progetto, uno spettacolo riproporrà le coreografie più rappresentative, e un dossier svelerà i numeri di un percorso che ha unito creatività e tradizione, arte e territorio.
Nato all’interno del PSR Marche 2014–2022, il progetto ha preso forma attraverso la sezione “Danza & Artigianato – Incontri di talento”, in cui quattordici giovani danzatori marchigiani, selezionati su oltre trenta candidature, hanno collaborato con più di venti artigiani del territorio. In 240 ore di laboratorio, su sedici diversi palcoscenici, hanno costruito insieme performance uniche, dove legno, metallo, carta e tessuto si sono trasformati in estensioni poetiche del corpo.
Le coreografie, curate da maestri di livello internazionale come Milena Zullo, Daniela Maccari, Ilenja Rossi, Maria Olga Palliani e Nicola Migliorati, hanno dato vita a sei spettacoli originali che hanno attraversato la regione, conquistando un pubblico sempre più ampio e appassionato.
«Quando creatività e tradizione si contaminano – ha dichiarato Rodolfo Romagnoli, presidente del GAL Flaminia Cesano – la cultura si trasforma in una potente leva di sviluppo e coesione. I nostri teatri non sono stati solo palcoscenici, ma motori di un racconto collettivo capace di generare valore e prospettiva per il territorio».
La regia coreografica dell’intero progetto è stata affidata a Patrizia Salvatori del Gruppo Danza Oggi, realtà riconosciuta dal Ministero della Cultura, mentre l’organizzazione generale è stata curata da Piceni Art For Job, con il supporto di CNA Marche per il coordinamento degli artigiani.
Una chiusura che non è un punto d’arrivo, ma un nuovo slancio verso forme di valorizzazione culturale inedite e condivise.