Thursday 15 May, 2025
HomeMarcheAttualità MarcheGO – Urbexare nel Piceno Secondo appuntamento col progetto di Delta – Odv

Le prenotazioni dovranno pervenire entro il 15 maggio tramite messaggio al numero 3939365509

E’ entrato nel vivo il progetto “Go– Urbexare nel Piceno”,  curato dall’associazione giovanile Delta – Odv.

Dopo i riscontri positivi del primo appuntamento ne è stato programmato un altro per domenica 18 maggio questa volta nel territorio di Acquasanta Terme, uno di quelli più colpiti dal sisma 2016/2017.

“Urbexare – dicono i dirigenti di Delta – Odv – significa amare profondamente il patrimonio artistico e socio-culturale che ci circonda, riscoprendo luoghi sottovalutati e spesso trascurati. Il significato della parola “urbex” è “esplorazione urbana”; si tratta di andare alla scoperta di strutture e rovine abbandonate, o anche sistemi urbani di drenaggio delle acque, di tunnel di servizio e di passaggi sotterranei ma anche di paesi ormai disabitati ma interessanti sotto tutti i punti di vista, soprattutto per la storia che li contraddistingue”.

L’appuntamento è fissato per le ore 9 nella frazione di Capodirigo di Acquasanta Terme, da lì sarà attraversato un sentiero di tipo escursionistico fino a Peracchia, con ritorno sul punto di partenza di circa 4 chilometri con un tempo di percorrenza di 2 ore mezza e dislivello di 300 metri. Sono consigliate scarpe da trekking.

La partecipazione all’iniziativa è gratuita grazie al contributo messo a disposizione dalla Fondazione Cassa Di Risparmio di Ascoli Piceno.

Le prenotazioni dovranno pervenire entro il 15 maggio tramite messaggio al numero 3939365509 indicando nome e cognome di chi partecipa e la data della manifestazione.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.