L’AOUM inaugura tre stanze per le pazienti, poi appuntamenti a Castelferretti e Palombina
È la malattia tumorale femminile meno conosciuta e sottostimata ma che, ogni anno, colpisce solo nelle Marche circa 360 donne. I sintomi del tumore ovarico sono infatti vaghi e rendono rara la diagnosi precoce con terapie che si contano sulle dita di una mano. L’8 maggio si celebra in tutto il mondo la dodicesima Giornata Mondiale dedicata a questa neoplasia femminile, con iniziative che in tutto il paese vogliono sensibilizzare ed informare i cittadini.
“E’ una patologia oncologica complessa e, infatti, provoca in Italia più di 3.600 decessi l’anno – spiega la prof.ssa Rossana Berardi, Presidente del Comitato Scientifico di Loto OdV, docente di Oncologia medica alla Politecnica delle Marche e direttrice della Clinica oncologica dell’azienda ospedaliero-universitaria delle Marche – La malattia andrebbe affrontata da gruppi multidisciplinari di patologia composti da ginecologi, oncologi medici, radioterapisti, anatomo-patologi ed esperti di terapie di supporto. E andrebbe trattata solo da medici in centri specializzati per questa malattia dove, non a caso, si registrano i tassi di sopravvivenza migliori”.
In regione grazie a Loto Odv – l’associazione no profit nata con l’intento di colmare un vuoto informativo e di consapevolezza sui tumori ginecologici femminili e parte del Comitato Organizzatore Internazionale della Giornata dell’8 maggio– sono numerosi gli eventi in programma legati alla ricorrenza.
Ad iniziare da mercoledì mattina, quando alle 11 la Clinica di Ostetricia a Ginecologia dell’AOUM inaugura due stanze di degenza e una di accoglienza, ristrutturate nell’ambito del reparto grazie alla collaborazione di Loto, specificamente dedicate al percorso di cura e assistenza delle pazienti con problematiche oncologiche ginecologiche.
Appuntamenti a Castelferretti e Palombina
Venerdì 10 maggio Loto propone invece un appuntamento di sensibilizzazione a Castelferretti (Falconara Marittima) presso l’Auditorium “Oriana Fallaci”: a partire dalle 21.15 il pubblico è invitato a “Un fior di Loto per la speranza”, una serata benefica di musica e poesia con la voce di Claudia Cerioni, la chitarra di David Mancinelli e le tastiere di Vanessa Bravi.
Il giorno successivo, sabato 11 maggio, a partire dalle 15.30 presso la spiaggia di Palombina ad Ancona è prevista una lezione di Nordic Walking gratuita e aperta a tutti: questa disciplina tonifica tutti i muscoli e rinforza le articolazioni in modo dolce ed efficace, mobilitando caviglie, ginocchia e colonna vertebrale, quindi anche la postura ne trae giovamento.
“Il nostro obiettivo è quello di mettere sempre le pazienti al centro: dell’accoglienza, dei progetti, delle iniziative – spiega Gentilina Recchi, coordinatrice del comitato territoriale marchigiano di Loto Odv che si è occupata del coordinamento dei diversi eventi – Solo prendendole per mano possiamo fare la differenza per le donne che stanno affrontando questo tipo di tumori, supportandole concretamente, coinvolgendole in iniziative e creando tra loro una rete di supporto e condivisione”.