Thursday 21 November, 2024
HomeMarcheAttualità MarcheG7 Ancona, un convegno dedicato al contrasto delle malattie infettive

Lunedì 7 ottobre, dalle ore 15 alle 18, si terrà presso il Museo Archeologico di Ancona un importante convegno dedicato al contrasto dell’aumento delle malattie infettive nel territorio. L’evento, organizzato nell’ambito delle iniziative Extra G7 Salute, vedrà la partecipazione di numerosi esperti sanitari e istituzioni locali.

L’aumento delle malattie infettive nel territorio

Negli ultimi anni, il territorio marchigiano ha registrato un incremento preoccupante dell’incidenza delle malattie infettive, evidenziando la necessità di una risposta efficace e tempestiva da parte delle istituzioni sanitarie. Per affrontare questa emergenza, AST Ancona, l’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria-Marche hanno unito le forze per promuovere il convegno e sensibilizzare la comunità.

Il programma dell’evento

Il convegno, che si svolgerà in quattro sessioni, è volto a informare il pubblico sui rischi legati alle malattie infettive e sulle misure di prevenzione necessarie. Di seguito il programma dettagliato:

  • Prima sessione (15:00 – 15:45): “I rischi delle malattie infettive in età pediatrica”
  • Seconda sessione (15:45 – 16:30): “Le malattie che sottovalutiamo o avevamo dimenticato” (morbillo, influenza, tubercolosi, legionellosi)
  • Terza sessione (16:30 – 17:15): “Il pericolo è nell’aria” (Dengue, West Nile, Usutu)
  • Quarta sessione (17:15 – 18:00): “Le malattie sessualmente trasmissibili” (HPV, HIV e altre)

Ogni sessione sarà condotta da esperti del settore, con l’obiettivo di affrontare tematiche cruciali legate alla prevenzione e al trattamento delle infezioni.

L’evento si inserisce nel contesto delle manifestazioni organizzate in occasione del G7 Salute, ponendo l’accento sull’importanza della cooperazione istituzionale per far fronte alle emergenze sanitarie del nostro tempo.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.