Le urne hanno confermato Francesco Acquaroli alla guida della Regione Marche. Il candidato del centrodestra ha superato il 50% dei consensi, battendo il rivale del centrosinistra, Matteo Ricci, che si è fermato intorno al 45%.
Il risultato consegna ad Acquaroli un secondo mandato, consolidando l’asse regionale con il governo nazionale guidato da Giorgia Meloni. Fratelli d’Italia si conferma il primo partito con circa il 27% dei voti, mentre il Partito Democratico, pur sostenuto da una coalizione larga che comprendeva Movimento 5 Stelle e Italia Viva, si ferma al 22%.
Un dato che colpisce è quello dell’affluenza: solo il 50% degli elettori marchigiani si è recato alle urne, con un calo di quasi dieci punti percentuali rispetto al 2020, quando aveva votato il 59,7%. Già nella giornata di domenica, i rilevamenti parziali avevano segnalato una partecipazione bassa, attorno al 30% alle 19.
Così la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha commentato l’esito elettorale su X: «Francesco Acquaroli vince le elezioni regionali nelle Marche confermandosi Presidente. Gli elettori hanno premiato una persona che in questi anni ha lavorato senza sosta per la sua regione e i suoi cittadini. Sono certa che continuerà nel suo impegno con la stessa passione e determinazione. Complimenti Francesco e buon lavoro».
Resta da definire la distribuzione ufficiale dei seggi nel nuovo Consiglio regionale, che sarà ripartito tra le cinque province: 9 ad Ancona, 7 a Pesaro e Urbino, 6 a Macerata, 4 a Fermo e 4 ad Ascoli Piceno.