Saltamartini: “Contiamo di valorizzare gli 8 ettari di terreno che circondano la Casa Rossa con attività dedicate ai pazienti”
La Casa Rossa di Ancona riapre i battenti, accogliendo i primi utenti dopo una ristrutturazione completa resa necessaria dai danni sismici subiti. La riapertura segna un momento significativo nel percorso strategico dell’AST Ancona, confermando l’impegno verso la salute e il benessere dei cittadini.
La struttura, ora pienamente conforme agli standard di sicurezza e dotata di impianti moderni, offre 15 posti letto e fornisce assistenza riabilitativa 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Il personale, composto da infermieri, OSS, educatori e specialisti, seguirà i pazienti nel loro percorso terapeutico, garantendo un supporto continuo e qualificato.
La riapertura
In occasione della riapertura, si è tenuta una conferenza stampa con la partecipazione della Direzione Strategica Aziendale, dell’assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini, del Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale Aldo Salvi e dell’assessore del Comune di Ancona Manuela Caucci.
“Abbiamo mantenuto e raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissi per garantire il diritto alla salute dei nostri cittadini, impiegando le risorse pubbliche e le professionalità presenti nel Sistema Sanitario Regionale in maniera ottimale – ha dichiarato l’assessore Saltamartini. Stiamo mettendo in campo, con il Dottor Mari, un nuovo modello di riabilitazione per affrontare il disagio psicologico crescente nella popolazione e contiamo di valorizzare gli 8 ettari di terreno che circondano la Casa Rossa con attività dedicate ai pazienti, fra le quali anche l’ippoterapia, un modello che con il Direttore Generale Stroppa vogliamo estendere a livello regionale, anche in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche”.
Saltamartini ha inoltre sottolineato l’importanza della collaborazione con il Comune di Ancona e ha definito la Casa Rossa “un tassello fondamentale nel percorso di riabilitazione delle persone con disagio psicologico”.
I lavori di ristrutturazione
I lavori di ristrutturazione hanno incluso il miglioramento sismico del corpo principale dell’edificio, il rifacimento dei pavimenti, la tinteggiatura totale, la manutenzione del tetto e la sostituzione delle vecchie luci con moderni corpi illuminanti a LED per migliorare l’efficienza energetica. Gli arredi interni sono stati completamente rinnovati, creando un ambiente confortevole e funzionale per i pazienti.
Dei 15 posti letto disponibili, 10 sono destinati alla riabilitazione residenziale intensiva breve, mentre 5 sono riservati alla gestione di bisogni complessi. Questo permette alla Casa Rossa di rispondere efficacemente a diverse esigenze terapeutiche, offrendo un supporto personalizzato.