Educational tour promosso dal Bim Tronto con Regione Marche ed Enit Argentina. Obiettivo: rafforzare i legami e sviluppare il turismo delle origini.
Si è concluso con successo “Ritorno nel Piceno: itinerari tra storia, tradizioni, natura e gusto”, l’educational tour che ha portato nel territorio un gruppo di tour operator e giornalisti argentini, accompagnati da una rappresentante di Enit Argentina.
L’iniziativa, promossa dal Bim Tronto con il finanziamento della Regione Marche e realizzata da Carlo Santini Comunicazione, ha offerto agli ospiti una full immersion nelle eccellenze artistiche, culturali, naturalistiche ed enogastronomiche del Piceno.
Un viaggio tra borghi, natura e sapori
Dal mare Adriatico agli Appennini, gli operatori hanno esplorato borghi e tradizioni locali, dalle lavorazioni artigianali del rame e del tombolo fino alle specialità enogastronomiche come marroni, tartufo, olio, anice verde e mela rosa dei Sibillini.
Non sono mancate esperienze outdoor con escursioni in kayak, trekking e bike tour, insieme a percorsi tra le storie di Papi e artisti che hanno lasciato un segno nel patrimonio culturale piceno.
“Abbiamo avuto il piacere di mostrare le nostre ineguagliabili eccellenze artistiche, culturali, naturalistiche ed enogastronomiche – ha dichiarato Luigi Contisciani, presidente del Bim Tronto – lasciando un segno indelebile nei nostri ospiti. Il Piceno, con il suo stile di vivere lento fatto di relazioni sincere e sapori autentici, ha conquistato il cuore dei tour operator e giornalisti argentini”.
L’esperienza, sottolinea Contisciani, ha posto le basi per lo sviluppo del turismo delle origini, rivolto alle seconde, terze e quarte generazioni di emigrati italiani.
Il successo dell’educational tour rappresenta anche un punto di partenza per nuove collaborazioni e rafforza la posizione del Piceno come destinazione turistica di primo piano, con particolare attenzione al mercato sudamericano.