“Gusta l’Arancione e Gusta il Blu”, un educational tour per far conoscere ai consulenti cinesi l’eccellenza dei borghi Bandiera Arancione e Blu
Le Marche si aprono al turismo internazionale con un progetto pilota che guarda alla Cina. Pesaro e Gradara hanno accolto le tappe marchigiane del tour di Yereth Jansen e Gary Browman, consulenti di Reset Strategies ed esperti del mercato turistico cinese, arrivati nella regione per esplorare le potenzialità delle località certificate Bandiera Arancione e Bandiera Blu.
L’iniziativa si inserisce nella prima fase del progetto strategico “Gusta l’Arancione e Gusta il Blu”, ideato dall’associazione omonima per valorizzare l’offerta integrata costa–entroterra. L’obiettivo è duplice: da un lato destagionalizzare i flussi turistici, dall’altro proporre al mercato cinese un’immagine delle Marche come “piccola ma bellissima Italia”.
Borghi e città ambasciatori delle Marche
Il tour ha attraversato alcuni dei luoghi simbolo della regione: Gradara, Pesaro, Apecchio, Staffolo, Urbania, Genga, San Ginesio, Ripatransone, oltre a città come Urbino, Macerata e Ancona.
A Gradara, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, i due consulenti hanno potuto apprezzare la qualità dell’accoglienza, l’attenzione alla sostenibilità e la valorizzazione del patrimonio storico. Da lì, passando per Fiorenzuola e il Parco del Monte San Bartolo, il viaggio è proseguito verso Pesaro, Capitale Italiana della Cultura 2024 e Bandiera Blu.
Qui, la visita ha toccato alcuni dei luoghi simbolo della città: Casa Rossini, i Musei Civici, la Sonosfera®, il Museo Officine Benelli, il Duomo e il lungomare con la celebre Sfera di Pomodoro. Cultura, innovazione e qualità ambientale si sono così intrecciate in un percorso pensato per raccontare ai potenziali visitatori cinesi il volto autentico delle Marche.
Verso il workshop con ENIT e Regione Marche
«Questa iniziativa – ha spiegato Giuliano Ciabocco, presidente dell’Associazione Gusta l’Arancione e Gusta il Blu – è un primo passo di un percorso unico in Italia, che mira a costruire pacchetti turistici pensati per il mercato cinese. Il momento clou sarà il Workshop di formazione e aggiornamento sul turismo cinese, in programma lunedì 6 ottobre 2025 presso la Regione Marche, a Palazzo Li Madou di Ancona. Un appuntamento che vedrà coinvolti ENIT, Regione Marche, Università di Macerata ed esperti del settore».
Il progetto, ideato e promosso dall’Associazione, rappresenta un’opportunità concreta per la destagionalizzazione e la valorizzazione dei borghi certificati, rafforzando la vocazione delle Marche come destinazione turistica internazionale capace di coniugare cultura, natura e ospitalità diffusa.