Prevenzione del Melanoma, INRCA e Associazione Amici del Geriatrico lanciano il crowdfunding per la Total Body Mapping
Si chiama Total Body Mapping ATBM Master e si tratta di un macchinario capace di scannerizzare i nei dei pazienti a rischio e segnalare se si verificano situazioni da tenere sotto controllo. Lo scorso lunedì, la struttura ospedaliera Inrca insieme all’Associazione Amici del Geriatrico Inrca hanno attivato un Crowdfunding sulla piattaforma Eppela per raccogliere i fondi da destinare all’acquisto dell’apparecchiatura. L’obiettivo della raccolta è di 60 mila euro.
“Con il metodo tradizionale l’elaborazione della foto di ogni neo richiede circa 4 minuti, per un paziente pieno di nei servirebbe una giornata intera. Nei pazienti a rischio, il macchinario che vogliamo acquistare fa invece una mappatura completa, avvertese c’è una neoformazione nuova o che si è modificata nel tempo e quindi degna di approfondimento. Lì, vado poi ad indagare con Il dermoscopio, dermoscopio digitale computerizzato o microscopio con focale– spiega il Dott. Alfredo Giacchetti (in foto), Direttore Unità Operativa complessa di Dermatologia – Dermochirurgia INRCA– questo riduce il numero di asportazioni inutili. Al momento, infatti, uno dei problemi delle liste di attesa è che facciamo un alto numero di interventi per lesioni che potrebbero non essere rimosse“. L’Inrca sarebbe il primo presidio pubblico a dotarsi del macchinario: “Metteremo a disposizione questa attrezzatura ai pazienti di tutta la Regione” ha aggiunto Giacchetti.
Per donare è possibile cliccare sul link http://www.eppela.com/projects/10907. Chi donerà almeno 200 euro avrà diritto ad una visita dermatologica gratuita.
Nelle Marche, 331 decessi in cinque anni
Nelle Marche, tra il 2015 e il 2020 si sono registrati 331 decessi su oltre 3mila diagnosi con un costo annuo per le cure di 1milione e 800mila euro. La mortalità per il melanoma oggi è tra le più bassa tra tutti i tumori a fronte della sua crescente incidenza, si è ridotta negli ultimi tempi grazie alla diagnosi precoce e all’utilizzo di nuovi farmaci, come i farmaci target e le immunoterapie.