Friday 3 May, 2024
HomeMarcheCultura MarcheDal 20 al 23 novembre ad Osimo, un Festival dedicato ad Italo Calvino

In occasione del centenario dalla nascita di Italo Calvino, la Biblioteca comunale “F. Cini”, sostenuta dall’Amministrazione comunale e dalla A.S.S.O. – Azienda Speciale Servizi Osimo, dà vita ad un Festival dedicato allo scrittore.

Si svolgerà presso il Teatro La Nuova Fenice di Osimo dal 20 al 23 novembre 2023 con la collaborazione degli Istituti Comprensivi e degli Istituti di Istruzione Superiore della Città, suddiviso in quattro mattinate dedicate allo scrittore.

Le circa 50 classi partecipanti, dalla primaria alla secondaria di II grado, si alterneranno sul palco del Teatro portando in scena, con tecniche differenti, che spaziano dal canto alla recitazione, dal teatro delle ombre al Kamishibay, le maggiori opere del celebre scrittore.

Ma il programma proseguirà anche in due pomeriggi, aperti a tutti. Martedì 21 novembre, alle ore 17.00, Andrea Anconetani (voce)e Davide Eusebi (musica) presenteranno Marcovaldo, mentre giovedì 23 novembre, sempre alle ore 17.00, Elena Carrano, Rosetta Martellini (voce)e Valentina Verzola (musica) condurranno gli spettatori nel mondo delle fiabe con Fiato alle fiabe. Omaggio a Italo Calvino.

Entrambi gli eventi sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Poi il concorso di pittura, fotografia e arti plastiche “Le città invisibili” che ha portato di fronte ad un’apposita giuria 35 opere. Gli elaborati saranno esposti a Teatro e la mostra potrà essere visitata tutti i pomeriggi, da lunedì 20 a giovedì 23 novembre, dalle ore 16.30 alle ore 19.00.

Martedì 21 novembre, alle ore 18.30, infine, la giornalista freelance Vittoria Mazzieri presenterà la premiazione del concorso “Le città invisibili” (ingresso libero).

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio.