“Marchese del Grillo. I documenti ritrovati“, questo il titolo di una mostra che esporrà a Fabriano, fino al 26 novembre, reperti appartenuti al celebre Onofrio del Grillo. Ad ospitarla è il museo Diocesano fabrianese che sta già accogliendo numerosi visitatori nelle aperture del fine settimana, dal venerdì alla domenica con orario 16-18 ed il sabato con orario 10-12 e 16-18.
Alberto Sordi lo rese noto nel film di Mario Monicelli nel 1981. Da allora, il “nobile burlone” è diventato parte dell’immaginario comune; un simbolo della romanità ai vertici della scala sociale. Oggi, nella sua città natale, la mostra ne ripercorre la vita attraverso documenti e immagini, dall’albero genealogico della famiglia Del Grillo agli atti ufficiali recentemente rinvenuti presso gli archivi della zona. Tra questi, anche quello che individua il luogo della sepoltura di Onofrio Del Grillo, avvenuta il 7 gennaio 1787, o l’atto notarile, proveniente dall’Archivio di Stato di Perugia, con il quale nel 1757 Onofrio prese possesso del Marchesato, assumendo a tutti gli effetti il titolo di Marchese.
Dalle carte, tra atti di nascita e di matrimonio, registri contabili e “stati delle anime” emerge una figura del Marchese Del Grillo a tutto tondo. Quella del personaggio “storico e reale” che va a integrare quanto finora conosciuto, tramandato dalla tradizione orale romana e marchigiana.