L’iniziativa nasce al Circolo Ricreativo di Fornace di Belvedere Ostrense. Nel piccolo borgo in provincia di Ancona, lo scorso sabato si è svolto il primo “Jook joint” delle Marche con talentuosi artisti della regione riunitisi per suonare insieme.
L’atmosfera ha ricordato scene da film anni sessanta con 10 giovani musicisti che hanno avuto l’onore di suonare insieme al chitarrista e compositore pesarese Riccardo Marongiu e al talentuoso batterista di Ostra Luca Luzzi.
“Il jook joint marchigiano nasce da un’idea di Roger Ruiter, – spiegano gli organizzatori – olandese grande esperto di musica che da oltre due anni ha scelto di vivere proprio a Belvedere Ostrense. Gli eventi si ispirano ai jook joint americani in cui musicisti, si esibivano in piccoli locali di periferia nel sud degli Stati Uniti d’America dove si suonava, si ballava e si beveva. Questo modo di fare musica ha ispirato il noto musicista e produttore Quincy Jones nel suo leggendario disco Q’s Jook“.
Il prossimo appuntamento con la grande musica del jook joint marchigiano si terrà ad inizio dicembre.
