Friday 20 September, 2024
HomeMarcheCultura Marche5 milioni per le produzioni audiovisive, il bando della regione Marche

Presentato ieri in Regione Marche il Bando per la prima tranche di un finanziamento complessivo da 16 milioni. Prima finestra per presentare i progetti dal 26 ottobre al 30 novembre

Cinque milioni di euro, prima tranche di un finanziamento complessivo da 16 milioni, con fondi PR FESR 2021-27 stanziati dalla Regione Marche, per il sostegno al settore audiovisivo.

L’organismo intermedio regionale, Fondazione Marche Cultura ha appena pubblicato il bando che sarà il volano per la realizzazione di produzioni cinematografiche made in Marche. La prima finestra di finanziamento si apre il 26 ottobre e si chiuderà alle ore 12 del 30 novembre. Una volta ricevuto il contributo o avviate le riprese, la produzione dovrà essere terminata entro due anni.

Il presidente di Fondazione Marche Cultura Andrea Agostini definisce il bando come una “svolta epocale“. Mai la nostra Regione ha puntato con tanta determinazione sul cinema marchigiano, con risorse così alte. Le Marche si aprono al mondo per raccontare un inestimabile patrimonio identitario, culturale e paesaggistico. Sono numerosi gli esempi di film e serie che negli anni sono diventati ambasciatori degli scenari in cui erano ambientati. Vogliamo e dobbiamo portare le Marche al grande pubblico. Nell’ultimo anno abbiamo lavorato tanto, con la presenza ai principali festival europei, con la valorizzazione di borghi e dimore storiche, con un’azione mirata sul web e i social. Abbiamo preparato il terreno per avviare una nuova stagione da protagonista per la nostra Regione. Tengo a ringraziare, insieme a tutto il Cda della Fondazione, il governatore Acquaroli, l’assessore alla cultura Chiara Biondi, la dirigente regionale Daniela Tisi, il direttore di FMC Francesco Gesualdi, con cui si è stabilita da subito una perfetta sinergia”.

Il presidente della regione Marche, Francesco Acquaroli, commenta così l’uscita del bando di sostegno alle produzioni audiovisive PR FESR 2021-27: “Abbiamo visto quanto esperienze nel settore cinematografico sono state determinanti per la crescita economica dei territori, dal punto di vista turistico e non solo. Sono ormai in Italia tante le testimonianze di realtà che hanno visto ribaltato il loro destino dopo aver ospitato delle produzioni. Sotto questo punto di vista la nostra regione ha un potenziale che dobbiamo cercare di utilizzare al meglio”.

Così Chiara Biondi, assessore alla Cultura della Regione Marche:“Con questo bando si apre una nuova stagione per il settore audiovisivo marchigiano. Investiamo una cifra record per aprire nuovi scenari e creare occasioni di sviluppo. In questo modo non solo offriamo opportunità di lavoro a tanti professionisti ma rafforziamo l’immagine della nostra Regione in Italia e all’estero”.

Soddisfazione anche per Daniela Tisi, Dirigente della Direzione Attività produttive ed Imprese e del Settore Beni ed Attività Culturali della Regione Marche, per il grande lavoro corale condotto dai suoi Uffici di concerto con la Direzione Programmazione integrata Risorse comunitarie e nazionali, la Marche Film Commission e Fondazione Marche Cultura: “questa misura, alla quale abbiamo lavorato con impegno e convinzione insieme ai colleghi, rappresenta una grande opportunità per supportare l’industria cinematografica e, più in generale, dell’audiovisivo. I vantaggi economici e promozionali che questa industria può offrire al territorio marchigiano sono un’occasione per mettere in atto la strategia integrata per lo sviluppo economico a base culturale”.

Ecco la distribuzione delle risorse a disposizione: 4 milioni di euro sono riservati a lungometraggi, film tv e serie, con 400.000 euro destinati primariamente a progetti di animazione. Il restante milione sarà speso per documentari, cortometraggi e format. Per le produzioni ammesse al contributo è previsto un massimale a fondo perduto: 500.000 euro per lungometraggi e film tv, 600.000 euro per serie, 100.000 per documentari, 30.000 per corti, 150.000 per format.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.