Sotto sequestro attrezzature e controlli della Finanza in corso a carico di una officina di riparazione in piena attività ma senza le dovute autorizzazioni
Grazie alla proficua collaborazione tra i Comandi Provinciali dei Carabinieri e la Guardia di Finanza di Fermo, è emersa l’esistenza di una officina di autoriparazione, allestita di tutto punto all’interno di un fabbricato privato, ma operante senza alcuna autorizzazione prevista dalla legge.
I Carabinieri della Stazione di Falerone, unitamente a una pattuglia impegnata nell’espletamento del servizio di pubblica utilità “117”, composta da militari del Gruppo Guardia di Finanza di Fermo, hanno effettuato un intervento congiunto all’interno di un locale, ove hanno riscontrato l’effettiva e piena operatività dell’officina. All’interno diverse auto in corso di riparazione e numerosi macchinari necessari per lo svolgimento della professione.
Il titolare dell’officina, tuttavia, non è stato in grado di esibire alcuna licenza o autorizzazione all’esercizio dell’attività.
Sul posto è intervenuta anche una pattuglia del Nucleo Carabinieri Forestali di Montegiorgio, per rilevare eventuali illeciti anche in materia ambientale e di gestione dei rifiuti. Il titolare dell’officina abusiva è stato sanzionato anche per illeciti previsti dal Codice dell’ambiente (abbandono o deposito incontrollato di rifiuti).
L’operazione è terminata con il sequestro amministrativo finalizzato alla confisca di tutta l’attrezzatura, la segnalazione alla Camera di Commercio, competente per l’applicazione delle sanzioni amministrative, nonché con la denuncia a piede libero del responsabile alla Procura della Repubblica di Fermo, in relazione alle violazioni di carattere penale alla normativa ambientale, riscontrate dai militari del Nucleo Carabinieri Forestali di Montegiorgio.
Al momento sono in corso di valutazione le eventuali violazioni in materia di sicurezza stradale a carico dei proprietari degli autoveicoli presenti all’interno dell’officina, in corso o in attesa di riparazione.
Le Fiamme Gialle effettueranno un approfondito esame della posizione fiscale del contribuente, al fine di ricostruire gli introiti incamerati a fronte dell’esercizio dell’attività totalmente abusiva.
